RAVENNA. Era il 30 ottobre 2002 quando la Domus dei Tappeti di Pietra – così denominata dallo storico dell’arte Federico Zeri, che quando vide per la prima volta le splendide pavimentazioni musive le definì “veri e propri tappeti di pietra” – aprì per la prima volta le porte al pubblico.
Questa inaugurazione, avvenuta alla presenza dell’allora Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, è stata solo la prima di una lunga serie per la Fondazione RavennAntica, che dalle sue origini ad oggi è passata alla gestione di ben 12 siti museali cittadini, di un laboratorio di restauro e del mosaico e di ben tre centri di didattica museale.
Per celebrare questa ricorrenza, nell’ambito della settima edizione della Biennale del Mosaico Contemporaneo, RavennAntica propone un ciclo di conferenze intitolato I 20 anni della Domus dei Tappeti di Pietra – I mosaici di Ravenna e di Classe tra passato e futuro, a cura del presidente Giuseppe Sassatelli.
Gli incontri si svolgono presso la Sala Muratori della Biblioteca Classense, via Baccarini 5, Ravenna.
Lunedì 10 ottobre, alle ore 18.00, la professoressa Isabella Baldini e la dottoressa Giovanna Montevecchi presentano La Domus dei Tappeti di Pietra: un’affascinante avventura archeologica.
La scoperta della Domus è stato un evento di portata straordinaria per la nostra città. Si racconteranno i punti salienti di questa scoperta e si farà il punto sul progredire degli studi grazie alla collaborazione fra Fondazione RavennAntica, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Ravenna e Università degli Studi di Bologna.
Lunedì 17 ottobre, alle ore 17.30, il presidente di RavennAntica Giuseppe Sassatelli illustra Le due nuove sezioni del Museo Classis, “Abitare a Ravenna” e “Pregare a Ravenna”.
Il Museo amplia la sua dotazione espositiva con due nuovi approfondimenti: la qualità e quantità dei materiali e dei molti mosaici esposti, rinvenuti nei notevoli rinvenimenti archeologici avvenuti nel territorio ravennate, documentano alcune delle più significative testimonianze di edifici di epoca romana e tardo romana sia civili che religiosi.
Lunedì 24 ottobre, alle ore 17.30, l’assessore all’Urbanistica Federica Del Conte, l’architetto Carlo Gasparrini (Responsabile del PUG) e l’architetto Andrea Mandara, allestitore del Museo Classis Ravenna affrontano il tema: La rigenerazione culturale di Classe e Ravenna nel Piano Urbanistico Generale (PUG).
Il Piano Urbanistico Generale di Ravenna, strategie e visioni della rinnovata progettualità di un territorio, della sua cultura e della sua identità: ruolo, potenzialità e criticità della centralità strategica del “Distretto Archeologico – Monumentale e Culturale di Classe”.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Accesso in osservanza delle disposizioni anti-Covid vigenti.
Per informazioni: tel. 0544 273678 oppure www.ravennantica.it
Questo post è stato letto 183 volte