Oltre 750 persone all’evento, circa 900 collegate in streaming, 50 volontari all’opera, 8 speaker che hanno aperto finestre su mondi diversi
CESENA – Il Teatro Bonci si è riempito di gente e di idee grazie al TEDxCesena “Opera”, che si è svolto mercoledì 30 novembre: oltre 750 persone presenti, 900 collegate in streaming per seguire la diretta; 8 speaker che si sono succeduti sul palco, aprendo finestre su mondi diversi; 50 volontari all’opera per realizzare l’evento, tra cui una ventina di ragazzi del Liceo Scientifico A. Righi.
Ha aperto la serata Giovanni Bietti, compositore, pianista e musicologo, voce nota di Radio Rai 3, che, accompagnandosi al pianoforte, ha eseguito alcuni brani della Traviata e del Don Giovanni per testimoniare la potenza della musica come “linguaggio delle emozioni”. Tony Donné, fisico olandese di fama internazionale, ha raccontato l’importanza della fusione nucleare come possibile fonte di energia pulita, sicura, efficace, in grado di rispondere ai crescenti bisogni di energia dell’umanità, mentre l’intervento di Loretta Secchi, curatrice del Museo Tattile Anteros dell’Istituto dei Ciechi Cavazza di Bologna, ha fatto conoscere le esperienze di “traduzione estetica” dalla pittura alla scultura per avvicinare all’arte anche gli utenti con disabilità visiva. Bess de Boer, avvocata canadese esperta in mediazione di conflitti, è partita dalla sua carriera professionale per ribadire l’importanza dell’empatia nella risoluzione di situazioni complesse.
Durante la seconda parte della serata, Irene Saderini, autrice e produttrice, giornalista sportiva, ha trasmesso la sua passione nel “raccontar storie”, dalla guerra in Afganistan alle corse in moto, e ha invitato il pubblico a “fare qualcosa” quando se ne sente la necessità, mentre Jonathan Vivacqua, artista poliedrico, scultore specializzato in installazioni ambientali, ha rivelato che la bellezza si può nascondere anche nei cantieri edili, dove trova spesso ispirazione per le sue opere d’arte. Sergio Guidi, agronomo forlivese, presidente dell’associazione Patriarchi della Natura in Italia, portando il figlio del cipresso di San Francesco sul palco ha raccontato l’importanza degli alberi, indispensabili in natura e fondamentali anche per il benessere psico-fisico dell’uomo. Cecilia Dazzi, attrice romana con oltre 30 film e 40 fiction all’attivo, ha chiuso la serata scegliendo alcune scene di film rilevanti nella sua vita per ribadire l’importanza del cinema come opera d’arte in grado di scuotere l’anima.
Il palco del Bonci era allestito con una vera e propria opera d’arte: 154 fogli di carta realizzati a mano dagli ospiti della Casa circondariale di Forlì con un’antica tecnica di lavorazione arabo-cinese con cui gli scarti di legatoria, macerati, tritati e setacciati, hanno trovato nuova vita: su ciascun foglio era scritta una parola che era stata suggerita dal pubblico qualche giorno prima tramite newsletter, materializzando così il messaggio di condivisione e partecipazione su cui ogni singolo evento TEDx è costruito.
“Abbiamo registrato una partecipazione e un interesse verso TEDxCesena che è andato oltre ogni aspettativa – commentano Maurizio Berti, licenziatario e curatore dell’evento, e Fulvia Venturi, co-organizzatrice. – Il nostro grazie va alle tante aziende che ci sostengono da anni e alla squadra di volontari che, ciascuno con le proprie competenze e professionalità, ha saputo dar vita ad un evento di alto spessore, nella cornice culturale più prestigiosa della città”.
Tutti gli interventi degli speaker presentati nel corso della serata saranno a breve disponibili sul sito: www.tedxcesena.com
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