BAGNACAVALLO. Giovedì 23 novembre alle 20.30 il Teatro Goldoni ospiterà un concerto della Filarmonica Arturo Toscanini diretta dal maestro Roberto Perata, con Laura Marzadori violino solista.
Saranno eseguiti il “Concerto in re maggiore per violino e orchestra op. 77” di Johannes Brahms e la “Sinfonia in si minore n. 6 op. 74 Patetica” di Pëtr Il’ič Čajkovskij. L’iniziativa gode del patrocinio del Comune di Bagnacavallo. I biglietti, a partire da 11 euro, sono disponibili sul circuito Vivaticket.
Info: cultura@comune.bagnacavallo.ra.it
Roberto Perata, nato a Savona nel 1968, ha condotto gli studi musicali presso il Conservatorio “Paganini” di Genova, diplomandosi in composizione, direzione d’orchestra, musica corale e direzione di coro, organo e composizione organistica, pianoforte, perfezionandosi poi in direzione d’orchestra presso il Conservatorio di Vienna e il Teatro alla Scala. Già vincitore di concorsi pianistici e di composizione, come direttore è apparso alla guida di diverse compagini tra le quali i Pomeriggi Musicali, l’Orchestra Verdi di Milano, la Filarmonica Toscanini di Parma, l’Orchestra del RNCM di Manchester, l’Orchestra Coccia di Novara, l’Orchestra Sinfonica di Bacau (Romania), l’Orchestra “Paganini” di Genova, la Camerata Antiqua Seoul, dirigendo repertorio operistico, sinfonico e corale dal Barocco al Novecento.
Ha svolto attività didattica come docente di armonia e analisi presso i Conservatori di Campobasso, Bolzano, Cagliari, Genova e Mantova, ed è attualmente titolare di cattedra presso il Conservatorio “Verdi” di Milano”; è maestro collaboratore presso il Teatro alla Scala, dove è presente dal 1994.
Laura Marzadori, diplomata con lode e menzione speciale al Conservatorio “Martini” di Bologna, vince a 25 anni il concorso per primo violino di spalla dell’Orchestra del Teatro alla Scala, lavorando così in pochi mesi a fianco dei più grandi direttori al mondo: Daniel Barenboim, Riccardo Chailly, Daniele Gatti, Daniel Harding, Zubin Mehta e Antonio Pappano. In qualità di solista collabora con direttori di fama, tenendo concerti con prestigiose orchestre quali la Filarmonica Toscanini, l’Orchestra del Teatro Regio di Parma, l’Orchestra Regionale Toscana, l’Orchestra della RAI, l’Orchestra di S. Cecilia, l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano, i Virtuosi della Scala e I Cameristi della Scala. Si è imposta giovanissima all’attenzione di pubblico e critica conquistando i massimi riconoscimenti in numerosi concorsi. Nel 2010 a New York esegue in anteprima mondiale il Concerto per violino e orchestra in la magg. P. 49 di Respighi, che ha inciso per Naxos, accogliendo il favore della critica internazionale. Suona un violino Giuseppe Fiorini del 1925.
La Filarmonica Arturo Toscanini nasce a Parma nel 2002 come prosecuzione della storica Orchestra dell’Emilia-Romagna Arturo Toscanini e oggi è considerata tra le più importanti orchestre sinfoniche italiane. Tra i grandi direttori che l’hanno guidata: Gianandrea Gavazzeni, Vladimir Delman, Kurt Masur, Lorin Maazel, Georges Prêtre, Zubin Mehta, Jurij Temirkanov, Vladimir Jurowski, James Conlon e Fabio Luisi. Numerose sono le collaborazioni con importanti solisti tra cui Mischa Maisky, Ivo Pogorelich, Jean-Yves Thibaudet, Maxim Vengerov, Krystian Zimerman, Viktoria Mullova, Gil Shaham, Vadym Kholodenko, Pablo Ferrandez. Acclamata da pubblico e critica nelle maggiori sale da concerto di tutto il mondo, ha sede a Parma nel Centro di Produzione Musicale Arturo Toscanini e si esibisce principalmente nell’Auditorium Paganini progettato da Renzo Piano. Dal 2012 è partner del Festival Verdi, sodalizio artistico nel nome di due prestigiosi musicisti parmigiani, Verdi e Toscanini.
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