Garantisce fatturato e utili
CESENA. Toglietemi tutto, ma non il mio Macfrut. Era il refrain dell’ estate/autunno 2014 quando si ragionava del trasferimento a Rimini della principale fiera cesenate. A cavalcare la protesta era la componente di centrodestra. Tra i più scatenati c’era Corrado Augusto Patrignani, presidente di Confcommercio. Ma non si fece mancare niente neppure Marco Casali che arricchì la protesta indossando una maglietta creata per l’occasione.
Hanno avuto torto. Del resto, che il trasferimento sarebbe stata un’opportunità però era abbastanza chiaro. Innanzitutto perché Macfrut a Cesena non avrebbe avuto futuro. Segnali in questo senso erano chiari e incontrovertibili. Inoltre con l’aumento dei ricavi di Macfrut si è potuto rilanciare il polo fieristico. Sia con le fiere che col centro congressi.
Lo dimostrano tutti gli indicatori e l’ennesima conferma arriva dal preconsuntivo del 2023. Testimonia una crescita crescente che il preventivo prevede continui anche nei prossimi due anni. E, quel che più conta. garantendo un utile importante a testimonianza di una gestione oculata. Nel 2019 Macfrut fatturava poco più di quattro milioni di euro, adesso è cresciuto del 67 per cento. In quattro anni gli introiti delle fiere dirette sono passati da 439 mila euro a 560 mila, lieve flessione per quelle indirette i cui ricavi sono scesi da 178 mila a 164 mila. Vola invece il centro congressi che nel 2019 incassava 230 mila euro e nel 2023 è salito a 458 milioni. Nel complesso, i ricavi del centro fieristico in quattro anni sono cresciuti del 40 per cento. In totale gli incassi, in quattro anni, sono cresciuti del 44 per cento. E la crescita è destinata ad aumentare nel prossimo biennio.
Nel 2023 si attestano a 9 milioni 175mila euro. Le previsioni presentate al cda dal presidente Renzo Piraccini per il 2024 prevedono un aumento di circa 400 mila euro. Ma il vero balzo ci dovrebbe essere nel 2025 quando saliranno oltre gli 11 milioni e 270mila euro. Una crescita di circa due milioni che sarà dello stesso livello dell’aumento dei costi che si prevede si attesteranno a 10 milioni 665 mila euro garantendo un utile di oltre 600 mila euro.
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