Denis Campitelli presenta “Purbiòn”

CERVIA. La stagione del bagno Lupo 340 di Milano Marittima prosegue domenica 25 agosto (ore 21) con lo spettacolo di Denis Campitelli Purbion di Romagna. Poesie, monologhi e aneddoti della nostra terra.

Un’antica nebbia, a volte visibile a volte invisibile, avvolge da sempre l’uomo. Spesso gioca a fargli perdere la strada e a lasciarlo senza punti di riferimento. Ora quell’antica nebbia si è addensata e trasformata in “Purbión”, polverone. Ulisse, nel poema di Tonino Guerra, capisce di essere ritornato nella sua Itaca grazie al profumo di un’erba selvatica, tipica della sua terra. Per noi invece la buona notizia arriva da un suono selvatico che conosciamo bene, il suono della lingua romagnola: “A qué i scór in Rumagnöl. A sém arivé a ca”.

Attore e autore, Denis Campitelli si forma inizialmente nella “Bottega del Teatro” di Franco Mescolini, per poi approfondire con grandi rappresentanti delle scene attoriali tra cui Piera degli Esposti, Mariano Rigillo, Roberto Guicciardini, Giovanni Balzaretti e il Teatro Agricolo. Apprende l’arte della “maschera”, il teatro di strada, la tecnica dei trampoli in scena. Dal 2009 collabora con il Teatro Due Mondi e con il Teatro Patalò. Nel 2015 nasce il Teatro Zigoia con cui crea diversi spettacoli. Dalla passione per la lingua della sua terra, il romagnolo, intraprende la strada come autore. Scrive diversi spettacoli di successo: “La Rumagna l’è fata”, “Barba e Capelli” sostenuto dal Mibact, regione Emilia-Romagna; “Caruzìr”, svolto all’interno di una carrozzeria; “Il primo Secondo” sulla vita di un Casadei; “Ultima Fermata”, monologo viaggiante all’interno di uno scuolabus.

Ha all’attivo anche diverse partecipazioni televisive e cinematografiche tra cui “Una casa nel cuore” con Cristiana Capotondi, “Tempo instabile con probabili schiarite” con Luca Zingaretti, Carolina Crescentini e John Turturro; “LORO” di Paolo Sorrentino.”Volevo solo nascondermi” di Giorgio Diritti sul pittore Antonio Ligabue in cui interpreta l’autista del pittore.

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