È bello respirare il clima di storia e di cultura che promama dai suoi antichi edifici
La pioggia battente e incessante ha rovinato la visita, ma non ha sminuito la bellezza di San Quirico d’Orcia, uno dei borghi più belli di questa parte di Toscana. Incastrato nella campagna della Valdorcia è un Comune di circa 2.500 abitanti il cui centro storico è un gioiellino. Un classico paesino della campagna toscana, completamente pedonale, con case in pietra e stradine strette, eccezion fatta per le direttrici principali, in questo caso rappresentate dalle centralissime via Dante Alighieri e via Poliziano.Per goderselo la cosa migliore è prendere le stradine laterali senza una meta precisa. Si possono così scoprire gli angoli più caratteristici e pittoreschi. Se è stato possibile con la pioggia figuriamoci con il meteo favorevole.Ovviamente è obbligatoria la passeggiata lungo via Dante Alighieri, strada che taglia tutto il borgo. Vi troverete gran parte dei negozi, dei ristoranti e degli alloggi. Da non perdere la visita alla Pieve dei Santi Quirico e Giulitta, nota come collegiata di San Quirico. E’ un’imponente chiesa cattolica in stile romanico all’esterno e barocco all’interno.Il centro storico è molto piccolo, ma accogliente. È bello respirare il clima di storia e di cultura che promama dai suoi antichi edifici. La cinta muraria è ancora ben visibile sia sul lato ovest che sul quello est dove si trova la Porta dei Cappuccini. Caratteristica la zona nei pressi della porta dove sono presenti alcune case torre anche queste ben conservate nel rispetto architettonico del borgo.
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