Anche la seconda edizione del concorso letterario di poesia in dialetto romagnolo, che è stato promosso per ricordare Marino Monti (1946-2022), ha fatto registrare un ottimo successo con ben trentacinque partecipanti. Così come è stata ottima la qualità delle poesie e dei libri editi presentati nelle tre sezioni in cui è stata suddivisa la competizione. Il lavoro dei componenti della giuria, composta da Elide Casali, Piergiuseppe Bertaccini, Gilberto Casadio, Gianfranco Miro Gori, Paolo Borghi e Gabriele Zelli, è stato molto impegnativo e non facile per arrivare a formulare le graduatorie. Alla fine hanno scelto Giulia Sedioli di Forlì e Rudi Capra di Lugo come prima e secondo classificato nella sezione dedicata ai poeti di età compresa tra i 18 e i 36 anni, con le poesie “Arcurd” (Ricordi) e “Bisnon Carlo” (Bisnonno Carlo).
Per la sezione aperta a tutti si sono classificati nell’ordine dal primo al terzo posto, che è stato assegnato ad ex aequo: Loretta Olivucci di Massa Castello (L’è fni l’istê – È finita l’estate), Emanuela Babbini di Cesena (A e calêr de sôl – Al calare del sole), Rosalda Naldi di Forlì (Autôn – Autunno) e Giuliano Biguzzi di Cesena (Cl’udor – Quell’odore).
Le poesie segnalate in questa sezione sono state presentate da: Daniela Cortesi (Nuv urizónt – Nuovi orizzonti), Ughetta Laghi (Nustalgì – Nostalgia), Maria Landi (E’ vstì nov – Il vestito nuovo), Augusto Muratori (La vója d’avdét – Il desiderio di vederti), Renzo Passalacqua (La nëbia – La nebbia), Nivalda Raffoni (Una careza – Una carezza), Danila Rossetti (La brùsa Gaza – Brucia Gaza), Gianfranco Rossi (Nonni! Nón).
Il primo premio per la sezione dedicata ai libri editi di poesia è andato a Lidiana Fabbri di Rimini per la pubblicazione “Bascòzi. Poesie in dialetto riminese”, Raffaelli Editore. Al secondo e al terzo posto si sono classificati rispettivamente Luigi Rusticali di Russi con il volume “Frizai. Ziridelle, poesie e racconti in salsa romagnola”, Carta Bianca Editore, e Enrico Zambianchi di Forlimpopoli con il libro “Gataröla. Poema folk in dialetto romagnolo”, pubblicato dalla Nuova Tipografia.
Alla riuscita della cerimonia di premiazione, che è stata organizzata dal Centro di Cultura Romagnola E’ Racoz e si è svolta presso la Sala Don Bosco con il coordinamento di Gabriele Zelli e di Alvaro Lucchi, ha contribuito il Trio Iftode eseguendo composizioni di Carlo Brighi (Zaclèn) e di Carlo Barbieri molto apprezzate dal pubblico presente.
Al termine delle premiazioni tutti hanno espresso soddisfazione per la riuscita della manifestazione, in particolare di Graziella Valentini che ha condiviso la propria vita con Marino Monti sostenendolo nella sua attività di poeta e di promotore culturale. Graziella Valentini è diventata pertanto la principale organizzatrice del concorso che offre la possibilità ai poeti e agli scrittori in vernacolo di avere un importante appuntamento per far conoscere i propri componimenti e di aggiudicarsi prestigiosi premi e riconoscimenti.
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