A Forlimpopoli fervono i preparativi per la Segavecchia 2025

Un'edizione imperdibile per celebrare la tradizione, la festa e il volontariato

A pochi giorni dall’inizio, Forlimpopoli si prepara ad accogliere con entusiasmo la Segavecchia 2025, un evento che porta con sé tradizione, folklore e tanta festa. Anche quest’anno, la storica manifestazione si svolgerà a metà Quaresima, trasformando la cittadina romagnola in un vivace palcoscenico di colori, musica e allegria.
La Segavecchia 2025 offrirà un programma ancora più ricco e coinvolgente, con la spettacolare sfilata dei carri allegorici, la partecipazione di gruppi mascherati a piedi e numerosi eventi collaterali che animeranno il centro storico. Un’occasione imperdibile per celebrare la cultura e l’identità del territorio, coinvolgendo residenti e visitatori in un’esperienza unica.
Dal 22 al 30 marzo, la città sarà animata da una vasta gamma di eventi: mercati, mostre, spettacoli, concerti e appuntamenti enogastronomici. Il Luna Park, i giochi in piazza, le esibizioni musicali e le attività per bambini garantiranno divertimento per tutte le età.
Tra gli appuntamenti clou, le sfilate dei carri allegorici e dei gruppi mascherati a piedi si terranno domenica 23 e domenica 30 marzo, con la suggestiva passeggiata della Vecchia. Inoltre, domenica 30 marzo, a partire dalle 22:00, si terrà l’attesissimo corso mascherato notturno, che culminerà con lo spettacolare incendio della Rocca, accompagnato da straordinarie coreografie pirotecniche musicali.

Segavecchia 2025: la grande festa identitaria di Forlimpopoli torna con un’edizione ricca di collaborazioni e tradizione
La Segavecchia di Forlimpopoli si conferma anche nel 2025 un appuntamento imperdibile per la città, grazie all’impegno dell’Ente Folkloristico e Culturale Forlimpopolese e alla rete di collaborazioni con le associazioni del territorio.
“Organizzare un evento di pubblico spettacolo oggi è davvero una sfida per temerari – afferma Mirco Campri, presidente dell’Ente Folkloristico e Culturale Forlimpopolese – perché, se da un lato cresce l’esperienza e l’impegno, dall’altro aumentano gli adempimenti e le responsabilità per chi si assume l’onere di portare avanti manifestazioni di questa portata. Tuttavia, la nostra determinazione resta incrollabile: la Segavecchia è e rimane la festa identitaria della città, un momento in cui ogni forlimpopolese si riconosce e, per quanto possibile, offre il proprio contributo.”

Un programma all’insegna della collaborazione
Il punto di forza della Segavecchia risiede nella sinergia tra le tante realtà associative locali, che anche quest’anno partecipano attivamente all’evento:
Alpini e Avis garantiranno il controllo e la sicurezza agli accessi della manifestazione, mentre Avis si occuperà anche della tradizionale tombola conclusiva; Mattoncinoteca organizzerà un laboratorio per bambini dedicato alla creatività con i Lego; Moto Club “Paolo Tordi” di Cesena proporrà due giornate di hobby sport per bambini con mini moto elettriche, dando ai più piccoli l’opportunità di provare l’emozione della guida; Associazione Amici dell’Hospice farà tappa a Forlimpopoli con la sua iniziativa di sensibilizzazione “Una piega per l’Hospice” e con la distribuzione di colombe il cui ricavato andrà a sostenere le attività dell’associazione.
“La vera anima della Segavecchia è il volontariato – sottolinea Campri – perché è proprio attraverso il contributo di tante realtà che questa festa continua a vivere e a rafforzare la sua identità. Sono piccoli grandi segni che sottolineano il fatto che la festa ha una sua identità e che l’identità la si trova anche nel volontariato.”

Le attrazioni della Segavecchia 2025
Anche quest’anno, la manifestazione porterà nelle quattro principali piazze della città – Garibaldi, Trieste, Pompilio e Paolucci – un grande Luna Park, reso possibile grazie alla stretta collaborazione con la comunità dei giostrai, parte integrante e fondamentale della festa.
La tradizionale sfilata dei carri allegorici vedrà la partecipazione di nove carri provenienti da fuori città, il carro della Vecchia, simbolo della manifestazione, ed uno forlimpopolese.
Un elemento che invece sarà particolarmente valorizzato è la presenza di gruppi a piedi organizzati dalle scuole, un segnale importante della partecipazione attiva delle nuove generazioni.
A chiudere la manifestazione, come da tradizione, sarà il grande spettacolo pirotecnico, che illuminerà la città con i suoi colori e la sua magia.
L’anteprima della Segavecchia 2025 si terrà nel secondo weekend di marzo, con la distribuzione ai bambini delle scuole di Forlimpopoli e Bertinoro di biglietti omaggio per il Luna Park, validi nelle Giornate del Ragazzo del 24, 25 e 26 marzo, i primi tre giorni della festa.
La Segavecchia si conferma dunque un evento che unisce tradizione e innovazione, identità e inclusione, offrendo a cittadini e visitatori un’esperienza sempre più ricca e coinvolgente.

La Segavecchia 2025 promette emozioni indimenticabili, unendo tradizione e innovazione in una festa imperdibile. Vi aspettiamo numerosi per vivere insieme questo straordinario evento!
A seguire il programma completo degli eventi, che è consultabile anche sul sito: www.segavecchia.it

Per info: Email – segavecchia@segavecchia.it Cell: 339 238 0285

Per restare sempre aggiornati: Facebook: www.facebook.com/Segavecia

Logo-Segavecchia Forlimpopoli A rossa.png

Programma Segavecchia 2025

Sabato 22 Marzo
14:00 – Apertura della fiera nelle piazze Garibaldi, Paulucci, Fratti, Trieste, Pompilio, con Luna Park, stand espositivi ed alimentari, punti ristoro.
15:00-18:00 – Mostra di moto e storie di Forlimpopoli, Collezione Guzzi Brunelli, Viale Roma 32.
22:00 – Killer rock, presso Bevitori Longevi.

Domenica 23 Marzo
08:30 – Mercato di bancarelle tradizionali in Via Veneto.
08:30 – Riapertura della fiera nelle piazze Garibaldi, Paulucci, Trieste, Pompilio.
09:30-12:00 – Mostra espositiva a cura di Ferrari Club Forlimpopoli.§
09:30-12:00 – Carri in mostra in Via Circonvallazione.
10:00-12:00 e 15:00-18:00 – Mostra di moto e storie di Forlimpopoli, Collezione Guzzi Brunelli, Viale Roma 32.
14:00 – Animazione in piazza Garibaldi a cura di Radio Studio Delta.
14:30 – Esibizione del Gruppo Storico Brunoro II Pro Loco Forlimpopoli.
09:30-18:30 – Progetto Hobby Sport a cura del Moto Club Paolo Tordi Cesena con possibilità di prova pratica gratuita per tutti i bambini presenti.
15:00 – Corsi mascherati con passeggiata della Vecchia, sfilata di carri allegorici e gruppi mascherati a piedi.

Lunedì 24 – Mercoledì 26 Marzo
14:00 – Giornata del Ragazzo al Luna Park nelle piazze Trieste, Pompilio, Garibaldi, Via del Castello.

Venerdì 28 Marzo
22:00 – Killerdì, presso Bevitori Longevi.

Sabato 29 Marzo
09:00 – Trail e camminata organizzati da Crinali APS.
14:00 – Apertura della fiera nelle piazze Garibaldi, Paulucci, Trieste, Pompilio.
15:00-18:00 – Mostra di moto e storie di Forlimpopoli, Collezione Guzzi Brunelli, Viale Roma 32.
22:00 – Killerover presso Bevitori Longevi.

Domenica 30 Marzo
08:30 – Mercato di bancarelle tradizionali in Via Veneto.
08:30 – Riapertura della fiera nelle piazze Garibaldi, Paulucci, Trieste, Pompilio.
09:00-17:00 – “Una messa in piega per l’Hospice” e vendita di uova di cioccolata e colombe artigianali in Piazza Pompilio, angolo Via Costa.
09:30-12:00 – Mostra espositiva a cura di Ferrari Club Forlimpopoli.
09:30-18:30 – Progetto Hobby Sport a cura del Moto Club Paolo Tordi Cesena con possibilità di prova pratica gratuita per tutti i bambini presenti.
09:30-12:00 – Carri in mostra in Via Circonvallazione.
10:00-12:00 e 15:00-18:00 – Mostra di moto e storie di Forlimpopoli, Collezione Guzzi Brunelli, Viale Roma 32.
14:00 – Animazione in piazza Garibaldi a cura di Radio Studio Delta.
14:30 – Performance del gruppo Bandistico La Filarmonica di Bettolle.
15:00 – Corsi mascherati con passeggiata della Vecchia, sfilata di carri allegorici e gruppi mascherati a piedi.
18:00 – Animazione in attesa degli eventi serali in Piazza Garibaldi.
20:00 – Estrazione della tombola organizzata da AVIS Comunale di Forlimpopoli in Piazza Garibaldi.
22:00 – Corso mascherato notturno con passeggiata della Vecchia in un vorticoso gioco di luci e sorprese.
23:00 – Incendio della Rocca – spettacolo pirotecnico.

Questo post è stato letto 32 volte

Commenti Facebook
Avatar photo

Marco Viroli

Marco Viroli è nato a Forlì il 19 settembre 1961. Scrittore, poeta, giornalista pubblicista, copywriter, organizzatore di eventi, laureato in Economia e Commercio, nel suo curriculum vanta una pluriennale esperienza di direzione artistica e organizzazione di mostre d’arte, reading, concerti, spettacoli, incontri con l’autore, ecc., per conto di imprese ed enti pubblici. Dal 2006 al 2008 ha curato le rassegne “Autori sotto la torre” e “Autori sotto le stelle” e, a cavallo tra il 2009 e il 2010, si è occupato di pubbliche relazioni per la Fondazione “Dino Zoli” di arte contemporanea. Tra il 2010 e il 2014 ha collaborato con “Cervia la spiaggia ama il libro” (la più antica manifestazione di presentazioni librarie in Italia) e con “Forlì nel Cuore”, promotrice degli eventi che si svolgono nel centro della città romagnola. Dal 2004 è scrittore e editor per la casa editrice «Il Ponte Vecchio» di Cesena. Autore di numerose prefazioni, dal 2010 cura la rubrica settimanale “mentelocale” sul free press settimanale «Diogene», di cui, dal 2013, è anche direttore responsabile. Nel 2013 e nel 2014, ha seguito come ufficio stampa le campagne elettorali di Gabriele Zelli e Davide Drei, divenuti poi rispettivamente sindaci di Dovadola (FC) e Forlì. Nel 2019 ha supportato come ufficio stampa la campagna elettorale di Paola Casara, candidata della lista civica “Forlì cambia” al Consiglio comunale di Forlì, centrando anche in questo caso l’obiettivo. Dal 2014 al 2019 è stato addetto stampa di alcune squadre di volley femminile romagnole (Forlì e Ravenna) che hanno militato nei campionati di A1, A2 e B. Come copywriter freelance ha collaborato con alcune importanti aziende locali e nazionali. Dal 2013 al 2016 è stato consulente di PubliOne, agenzia di comunicazione integrata, e ha collaborato con altre agenzie di comunicazione del territorio. Dal 2016 al 2017 è stato consulente di MCA Events di Milano e dal 2017 al 2020 ha collaborato con la catena Librerie.Coop come consulente Ufficio Stampa ed Eventi. Dal 2016 al 2020 è stato fondatore e vicepresidente dell’associazione culturale Direzione21 che organizza la manifestazione “Dante. Tòta la Cumégia”, volta a valorizzare Forlì come città dantesca e che culmina ogni anno con la lettura pubblica integrale della Divina Commedia. Da settembre 2019 a dicembre 2020 è stato fondatore e presidente dell’associazione culturale “Amici dei Musei San Domenico e dei monumenti e musei civici di Forlì”. Da dicembre 2020 è direttore artistico della Fabbrica delle Candele, centro polifunzionale della creatività del Settore delle Politiche Giovanili del Comune di Forlì. PRINCIPALI PUBBLICAZIONI Nel 2003 ha pubblicato la prima raccolta di versi, Se incontrassi oggi l’amore. Per «Il Ponte Vecchio» ha dato alle stampe Il mio amore è un’isola (2004), Nessun motivo per essere felice (foto di N. Conti, 2007) e "Canzoni d'amore e di funambolismo (2021). Suoi versi sono apparsi su numerose antologie, tra cui quelle dedicate ai Poeti romagnoli di oggi e… («Il Ponte Vecchio», 2005, 2007, 2009, 2011, 2013), Sguardi dall’India (Almanacco, 2005) e Senza Fiato e Senza Fiato 2 (Fara, 2008 e 2010). I suoi libri di maggior successo sono i saggi storici pubblicati con «Il Ponte Vecchio»: Caterina Sforza. Leonessa di Romagna (2008), Signore di Romagna. Le altre leonesse (2010), I Bentivoglio. Signori di Bologna (2011), La Rocca di Ravaldino in Forlì (2012). Nel 2012 è iniziato il sodalizio con Gabriele Zelli con il quale ha pubblicato: Forlì. Guida alla città (foto di F. Casadei, Diogene Books, 2012), Personaggi di Forlì. Uomini e donne tra Otto e Novecento («Il Ponte Vecchio», 2013), Terra del Sole. Guida alla città fortezza medicea (foto di F. Casadei, Diogene Books, 2014), I giorni che sconvolsero Forlì («Il Ponte Vecchio», 2014), Personaggi di Forlì II. Uomini e donne tra Otto e Novecento («Il Ponte Vecchio», 2015), Fatti e Misfatti a Forlì e in Romagna («Il Ponte Vecchio», 2016), Fatti e misfatti a Forlì e in Romagna volume 2 («Il Ponte Vecchio», 2017); L’Oratorio di San Sebastiano. Gioiello del Rinascimento forlivese (Tip. Valbonesi, 2017), Fatti e misfatti a Forlì e in Romagna, vol. 3 («Il Ponte Vecchio», 2018). Nel 2014, insieme a Sergio Spada e Mario Proli, ha pubblicato per «Il Ponte Vecchio» il volume Storia di Forlì. Dalla Preistoria all’anno Duemila. Nel 2017, con Castellari C., Novara P., Orioli M., Turchini A., ha dato alle stampe La Romagna dei castelli e delle rocche («Il Ponte Vecchio»). Nel 2018 ha pubblicato, con Marco Vallicelli e Gabriele Zelli., Antiche pievi. A spasso per la Romagna, vol.1 (Ass. Cult. Antica Pieve), cui ha fatto seguito, con gli stessi coautori, Antiche pievi. A spasso per la Romagna, vol. 2-3-4 (Ass. Cult. Antica Pieve). Nel 2019, ha pubblicato con Flavia Bugani e Gabriele Zelli Forlì e il Risorgimento. Itinerari attraverso la città, foto di Giorgio Liverani,(Edit Sapim, 2019). Sempre nel 2019 ha pubblicato a doppia firma con Gabriele Zelli Fatti e Misfatti a Forlì e in Romagna volume 4 («Il Ponte Vecchio») e Forlì. Guida al cuore della città (foto di F. Casadei, Diogene Books). Con Gabriele Zelli ha inoltre dato alle stampe: La grande nevicata del 2012 (2013), Sulle tracce di Dante a Forlì (2020), in collaborazione con Foto Cine Club Forlì, Itinerario dantesco nella Valle dell’Acquacheta (2021), foto di Dervis Castellucci e Tiziana Catani, e I luoghi di Paolo e Francesca nel Forlivese (2021), foto di D. Castellucci e T. Batani. È inoltre autore delle monografie industriali: Caffo. 1915-2015. Un secolo di passione (Mondadori Electa, 2016) e Bronchi. La famiglia e un secolo di passione imprenditoriale (Ponte Vecchio, 2016).