Forlì: 1.500 persone hanno partecipato alle aperture domenicali del Museo del Risorgimento e agli eventi collaterali

Sono terminate il 28 aprile 2019 le aperture domenicali del Museo del Risorgimento da parte dei soci dei Lions Clubs forlivesi: Forlì Host, Valle del Bidente, Giovanni de’ Medici, Forlì-Cesena Terre di Romagna e del Leo Club, in collaborazione con il Servizio Cultura e Turismo del Comune e con il locale Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano. Durante sei pomeriggi i soci Lions hanno affiancato il personale comunale nell’accoglienza dei visitatori dalle 15.00 alle 18.00 e per ogni giorno di apertura sono state organizzate visite per illustrare il rapporto fra la città di Forlì e il Risorgimento ed eventi collaterali curati da Andrea Mariotti, Paolo Talamonti e Gabriele Zelli, che hanno avuto lo scopo di richiamare l’attenzione sul Museo e in particolare su quattro ricorrenze: il 200° anniversario della nascita di Aurelio Saffi e il 170° della Repubblica Romana, della morte di Anita Garibaldi e della Trafila Garibaldina.
Notevole è stato il riscontro di cittadini che hanno di volta in volta partecipato ai vari eventi tanto che in sei pomeriggi e in dodici appuntamenti sono state registrate 1.500 presenze. Tutti i partecipanti hanno concordato sullo straordinario patrimonio storico e culturale che può vantare Forlì. È stata la città, infatti, che ha dato i natali al patriota Piero Maroncelli, a Giovita Lazzarini e Aurelio Saffi, l’uno ministro di Grazia e Giustizia l’altro triumviro e ministro dell’Interno della Repubblica Romana, a Carlo Matteucci, ministro della Pubblica istruzione nel primo governo dell’Italia unificata, ad Achille Cantoni, ufficiale garibaldino morto nella battaglia di Mentana, ad Antonio Fratti, morto in Grecia dove era accorso per combattere l’esercito turco-ottomano che aveva aggredito la nazione ellenica. Notevole è stato pure il contributo dato dai patrioti forlivesi nell’agosto del 1849 per aiutare Giuseppe Garibaldi e il Maggiore Leggero a sottrarsi alla cattura da parte dell’esercito austriaco, che presidiava la Romagna, dopo la soppressione della Repubblica Romana.
Hanno riscosso un notevole interesse le camminate alla scoperta degli itinerari patriottici guidate da Mario Proli e da Gabriele Zelli, così come la visita guidata da Flavia Bugani che ha consentito di ammirare le opere di Pompeo Randi e di Annibale Gatti, due importanti artisti dell’Ottocento.
Sono stati coronati da successo i concerti del Coro Città di Forlì e del Trio Iftode durante i quali sono stati eseguiti brani patriottici e ottocenteschi, entrambi tenuti presso la sede del Circolo Democratico Forlivese che alla fine dell’Ottocento fu la prima sede del Partito Repubblicano, sodalizio ritenuto sovversivo dalle autorità statali dell’epoca.

Oltre 300 persone hanno partecipato alla presentazione del libro “Forlì e il Risorgimento. Itinerari attraverso la città”; pubblicazione che è stata consegnata in omaggio ai partecipanti e che ora viene richiesta da scuole, biblioteche e associazioni da tutta la Romagna e da altre città italiane.
Per il mese di maggio gli stessi Clubs Lions forlivesi saranno impegnati in un nuovo service che permetterà di visitare il Museo Romagnolo del Teatro, anche questo ha sede a Palazzo Gaddi, per quattro domeniche pomeriggio consecutive e di far svolgere diversi eventi di carattere culturale e musicale. Il primo sarà in programma alle ore 16.00 del 5 maggio quando Gabriele Zelli racconterà la storia dei Canterini Romagnoli e delle cante della nostra terra composte da Aldo Spallicci e musicate da Francesco Balilla Pratella e da Cesare Martuzzi.
Ai partecipanti sarà consegnata in omaggio copia della pubblicazione “Quattro storie per raccontare il Museo Romagnolo del Teatro”, curato dallo stesso Zelli.

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Marco Viroli

Marco Viroli è nato a Forlì il 19 settembre 1961. Scrittore, poeta, giornalista pubblicista, copywriter, organizzatore di eventi, laureato in Economia e Commercio, nel suo curriculum vanta una pluriennale esperienza di direzione artistica e organizzazione di mostre d’arte, reading, concerti, spettacoli, incontri con l’autore, ecc., per conto di imprese ed enti pubblici. Dal 2006 al 2008 ha curato le rassegne “Autori sotto la torre” e “Autori sotto le stelle” e, a cavallo tra il 2009 e il 2010, si è occupato di pubbliche relazioni per la Fondazione “Dino Zoli” di arte contemporanea. Tra il 2010 e il 2014 ha collaborato con “Cervia la spiaggia ama il libro” (la più antica manifestazione di presentazioni librarie in Italia) e con “Forlì nel Cuore”, promotrice degli eventi che si svolgono nel centro della città romagnola. Dal 2004 è scrittore e editor per la casa editrice «Il Ponte Vecchio» di Cesena. Autore di numerose prefazioni, dal 2010 cura la rubrica settimanale “mentelocale” sul free press settimanale «Diogene», di cui, dal 2013, è anche direttore responsabile. Nel 2013 e nel 2014, ha seguito come ufficio stampa le campagne elettorali di Gabriele Zelli e Davide Drei, divenuti poi rispettivamente sindaci di Dovadola (FC) e Forlì. Nel 2019 ha supportato come ufficio stampa la campagna elettorale di Paola Casara, candidata della lista civica “Forlì cambia” al Consiglio comunale di Forlì, centrando anche in questo caso l’obiettivo. Dal 2014 al 2019 è stato addetto stampa di alcune squadre di volley femminile romagnole (Forlì e Ravenna) che hanno militato nei campionati di A1, A2 e B. Come copywriter freelance ha collaborato con alcune importanti aziende locali e nazionali. Dal 2013 al 2016 è stato consulente di PubliOne, agenzia di comunicazione integrata, e ha collaborato con altre agenzie di comunicazione del territorio. Dal 2016 al 2017 è stato consulente di MCA Events di Milano e dal 2017 al 2020 ha collaborato con la catena Librerie.Coop come consulente Ufficio Stampa ed Eventi. Dal 2016 al 2020 è stato fondatore e vicepresidente dell’associazione culturale Direzione21 che organizza la manifestazione “Dante. Tòta la Cumégia”, volta a valorizzare Forlì come città dantesca e che culmina ogni anno con la lettura pubblica integrale della Divina Commedia. Da settembre 2019 a dicembre 2020 è stato fondatore e presidente dell’associazione culturale “Amici dei Musei San Domenico e dei monumenti e musei civici di Forlì”. Da dicembre 2020 è direttore artistico della Fabbrica delle Candele, centro polifunzionale della creatività del Settore delle Politiche Giovanili del Comune di Forlì. PRINCIPALI PUBBLICAZIONI Nel 2003 ha pubblicato la prima raccolta di versi, Se incontrassi oggi l’amore. Per «Il Ponte Vecchio» ha dato alle stampe Il mio amore è un’isola (2004), Nessun motivo per essere felice (foto di N. Conti, 2007) e "Canzoni d'amore e di funambolismo (2021). Suoi versi sono apparsi su numerose antologie, tra cui quelle dedicate ai Poeti romagnoli di oggi e… («Il Ponte Vecchio», 2005, 2007, 2009, 2011, 2013), Sguardi dall’India (Almanacco, 2005) e Senza Fiato e Senza Fiato 2 (Fara, 2008 e 2010). I suoi libri di maggior successo sono i saggi storici pubblicati con «Il Ponte Vecchio»: Caterina Sforza. Leonessa di Romagna (2008), Signore di Romagna. Le altre leonesse (2010), I Bentivoglio. Signori di Bologna (2011), La Rocca di Ravaldino in Forlì (2012). Nel 2012 è iniziato il sodalizio con Gabriele Zelli con il quale ha pubblicato: Forlì. Guida alla città (foto di F. Casadei, Diogene Books, 2012), Personaggi di Forlì. Uomini e donne tra Otto e Novecento («Il Ponte Vecchio», 2013), Terra del Sole. Guida alla città fortezza medicea (foto di F. Casadei, Diogene Books, 2014), I giorni che sconvolsero Forlì («Il Ponte Vecchio», 2014), Personaggi di Forlì II. Uomini e donne tra Otto e Novecento («Il Ponte Vecchio», 2015), Fatti e Misfatti a Forlì e in Romagna («Il Ponte Vecchio», 2016), Fatti e misfatti a Forlì e in Romagna volume 2 («Il Ponte Vecchio», 2017); L’Oratorio di San Sebastiano. Gioiello del Rinascimento forlivese (Tip. Valbonesi, 2017), Fatti e misfatti a Forlì e in Romagna, vol. 3 («Il Ponte Vecchio», 2018). Nel 2014, insieme a Sergio Spada e Mario Proli, ha pubblicato per «Il Ponte Vecchio» il volume Storia di Forlì. Dalla Preistoria all’anno Duemila. Nel 2017, con Castellari C., Novara P., Orioli M., Turchini A., ha dato alle stampe La Romagna dei castelli e delle rocche («Il Ponte Vecchio»). Nel 2018 ha pubblicato, con Marco Vallicelli e Gabriele Zelli., Antiche pievi. A spasso per la Romagna, vol.1 (Ass. Cult. Antica Pieve), cui ha fatto seguito, con gli stessi coautori, Antiche pievi. A spasso per la Romagna, vol. 2-3-4 (Ass. Cult. Antica Pieve). Nel 2019, ha pubblicato con Flavia Bugani e Gabriele Zelli Forlì e il Risorgimento. Itinerari attraverso la città, foto di Giorgio Liverani,(Edit Sapim, 2019). Sempre nel 2019 ha pubblicato a doppia firma con Gabriele Zelli Fatti e Misfatti a Forlì e in Romagna volume 4 («Il Ponte Vecchio») e Forlì. Guida al cuore della città (foto di F. Casadei, Diogene Books). Con Gabriele Zelli ha inoltre dato alle stampe: La grande nevicata del 2012 (2013), Sulle tracce di Dante a Forlì (2020), in collaborazione con Foto Cine Club Forlì, Itinerario dantesco nella Valle dell’Acquacheta (2021), foto di Dervis Castellucci e Tiziana Catani, e I luoghi di Paolo e Francesca nel Forlivese (2021), foto di D. Castellucci e T. Batani. È inoltre autore delle monografie industriali: Caffo. 1915-2015. Un secolo di passione (Mondadori Electa, 2016) e Bronchi. La famiglia e un secolo di passione imprenditoriale (Ponte Vecchio, 2016).