22 Luglio 2025
1000002845 (1)

Si è insediato il nuovo Consiglio direttivo del Lions Club Forlì Host per l’anno sociale 2025/2026 che è così composto: Fiorella Maria Mangione, presidente, Luciano Valentini, ex presidente, Giovanni Mosconi e Franco Sami, rispettivamente primo e secondo vice presidente, Aurelio Viscuso, segretario, Camilla Sangiovanni, cerimoniere, Ivo Bassi, tesoriere, Foster Lambruschi, presidente Comitato soci, Mariella Strano, presidente Comitato service, Nicola Mangione, presidente Comitato marketing, e dai consiglieri Lidia Giacometti, Franco Fabbri e Roberto Maestri. Tale organismo sarà affiancato dai soci Simone Giuseppe Delia, referente per il Leo Club Forlì, Andrea Mariotti, responsabile informatico, e Gabriele Zelli, addetto stampa, mentre il Collegio dei Revisore dei Conti è composto da Nicola Maria Baccarini, Luca Dal Prato, Pierpaolo Neri.
La presidente Fiorella Maria Mangione ha delineato le linee guida per il lavoro da portare avanti nel corso dei prossimi mesi, in particolare rafforzare la coesione interna del Club, promuovendo ascolto, collaborazione e partecipazione attiva tra tutti i soci. “Ci impegneremo molto per espandere l’azione dell’associazione sul territorio”, dichiara la presidente, “con progetti che abbiano un impatto reale: ambiente, salute, inclusione sociale, pace e comprensione tra i popoli. Inoltre intendiamo valorizzare il nostro sodalizio agli occhi dei giovani, coinvolgendoli e lasciando spazio alle loro idee e alla loro energia, così come desidero che ciascun socio si senta parte attiva, propositiva, libera di condividere progetti e sogni. Che si tratti di nuovi service, di destinare in modo condiviso i proventi delle iniziative o di accogliere nuovi soci perché ogni contributo è prezioso”. “Un tema che mi sta particolarmente a cuore è l’ampliamento della base sociale”, sono sempre parole di Fiorella Maria Mangione, “perché è essenziale incentivare l’ingresso di nuovi soci, soprattutto giovani. Questo non significa però non tenere conto delle figure storiche del club con grande esperienza, non significa dimenticare il passato, ma accoglierlo con rispetto e aprirci al futuro, affinché la nostra associazione continui a crescere con nuova linfa, nuove idee, nuovi entusiasmi ma con solide radici che la sostengono. È così che potremo garantire un futuro ricco di prospettive per il nostro club e di conseguenza anche per tutto il nostro territorio”.

Questo post è stato letto 33 volte

Chi scrive

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *