27 Luglio 2025
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Montefeltro Red

Montefeltro Red

RAVENNA. È la data che ogni appassionato di Spiagge Soul segna in rosso sul calendario.

Domenica 27 luglio, il festival ravennate dedicato alla musica soul e alle sue mille diramazioni, torna a trasformare la costa in un grande palcoscenico a cielo aperto, con cinque concerti distribuiti nell’arco di tutta la giornata. Una vera e propria maratona musicale che unisce luoghi, suoni e persone in un rito collettivo che fa della black music la sua bandiera.

Il viaggio inizia all’alba, alle 6.00 del mattino, in riva al mare. Sulla sabbia di Finisterre Beach a Marina di Ravenna, prende forma un progetto intimo e meditativo: Stefano Barigazzi & Daniele Rossi presentano un set inedito, nato dal desiderio di esplorare una versione più delicata e sperimentale del repertorio di Barigazzi. Le chitarre elettriche di Stefano si fondono con il violoncello di Daniele in un intreccio sospeso tra il desert blues e l’improvvisazione psichedelica, strizzando l’occhio all’etnico e all’ambient. Un concerto “per aria”, come lo definiscono i due musicisti, che invita alla contemplazione e all’ascolto profondo, con la luce del sole a fare da terzo protagonista sul palco naturale del mare.

Il secondo appuntamento è alle 18 al Bagno Kuta, sempre a Marina di Ravenna, con l’arrivo di un collettivo che promette scintille: i Funkincasa, progetto nomade che unisce BigG (Luigi Arieta) e SirJo Cocchi, tra Sanremo, Milano e Nizza. Funk, soul, jazz, cantautorato italiano ed energia urbana si incontrano in una formula esplosiva. I loro concerti sono vere e proprie “jam domestiche” trasformate in performance, nate spesso in salotti e case-studio, in cui l’istinto e l’improvvisazione diventano motore creativo.

Sempre alle 18, ma a pochi chilometri di distanza, a Porto Corsini, sarà il BagnOsteria Tarifa ad accogliere la voce calda e soul di Alberto Visentin, chitarrista e songwriter veneto con uno stile raffinato e carismatico. Capace di muoversi con naturalezza tra blues, funk e reggae, Visentin ha fatto della musica afroamericana la sua casa spirituale. Ha calcato palchi in Europa, Medio Oriente e Stati Uniti, portando con sé una visione artistica che mette empatia e amore al centro della narrazione.

Il quarto appuntamento della giornata è alle 20 all’Osteria Le Corti, dove si esibirà Montefeltro Red, progetto essenziale e viscerale che affonda le radici nel folk blues americano. Un artista solo sul palco con la sua chitarra, la voce e una stomp box ai piedi, capace di evocare con pochi elementi l’atmosfera dei vecchi dischi del Delta, dei viaggi solitari, della polvere e dei binari infiniti. Il suo suono è crudo, diretto, privo di artifici, ma carico di suggestioni e autenticità. Un momento perfetto per una pausa contemplativa nel cuore del festival, tra legno e corde, malinconia e libertà.

Il gran finale è tutto al femminile, alle 22 in piazza Dora Markus, con la regina del soul bolognese, Sara Zaccarelli, accompagnata dalla sua formazione “all star” The Soul Train. Cantante, compositrice e autrice, Sara ha costruito negli anni una reputazione solida nella scena soul italiana, esibendosi in festival di prestigio come il Porretta Soul Festival e collaborando con artisti di caratura internazionale. La sua voce potente e sensuale, definita da SkyTG24 “una scoperta affascinante e vincente”, guiderà il pubblico in un viaggio che parte dai grandi classici di Aretha Franklin, Sam Cooke e Ray Charles, passando per Amy Winehouse e arrivando ai suoi brani originali. Con lei sul palco: Matteo Benvenuti (chitarra), Mecco Guidi (tastiere), Massimo Zanotti (trombone), Gabriele Bolognesi (sax), Alessandro Cianferoni (basso) e Daniele Cianferoni (batteria). Una band travolgente, pronta a incendiare la piazza e chiudere la giornata con una festa di suoni, sorrisi e vibrazioni positive.

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