RAVENNA. Cosa succede quando la musica vintage incontra l’arte circense, il rock’n’roll flirta con lo swing, e la scena si anima di giocolerie, megafoni e contrabbassi danzanti?
Succede che arrivano loro: Slick Steve and the Gangsters, e tutto si trasforma in uno spettacolo d’altri tempi. Giovedì 14 agosto alle 22, sul palco del Bagno Ruvido di Punta Marina, Spiagge Soul presenta una delle performance più adrenaliniche e teatrali dell’intera rassegna.
Un concerto? Sì, ma molto di più. Una scarica di energia pura, uno spettacolo itinerante che travolge i sensi. Slick Steve and the Gangsters sono una band e un collettivo artistico nato nel 2011 a Brescia, ma con un’anima che viaggia tra la New Orleans degli anni ’30, i club di Harlem e le strade del cabaret berlinese. Il loro frontman, Slick Steve – al secolo Stephen Hogan, madrelingua inglese – è un crooner da varietà, un giocoliere del microfono, un mago della scena. Al suo fianco, il chitarrista Alle B.Goode, virtuoso del Rock’n’Roll, il contrabbassista Pietro Ettore Gozzini e il batterista Beppe Facchetti, garanzia di ritmo e groove. Ad arricchire la line-up, il polistrumentista David Hogan, cugino di Steve, con i suoi fiati infuocati (sax, tromba, clarinetto) direttamente dallo Yorkshire.
Il live è una sorta di piccolo varietà itinerante, dove la musica si fonde con la teatralità, in un mix trascinante di swing, rhythm’n’blues, rockabilly, blues e gypsy jazz. Tra numeri di magia, gag clownesche, cambi di ritmo e citazioni cinematografiche, la band riesce a evocare atmosfere da speakeasy anni ’30, con lo spirito punk di chi non ha paura di giocare con le forme, i generi e l’ironia.
Slick Steve canta al megafono e lancia palline da giocoliere mentre la band incendia il palco: un’esperienza dal vivo assolutamente unica, coinvolgente, sorprendente. La loro presenza scenica ha conquistato i festival di tutta Europa – dall’Italia alla Germania – con oltre 200 date live in pochi anni, e collaborazioni prestigiose nel mondo della musica indipendente.
Il suono della band è stato immortalato in due album di grande impatto: l’esordio omonimo del 2013 e “On Parade” del 2015, prodotto da Alessandro “Asso” Stefana, chitarrista di Vinicio Capossela . Il secondo disco segna una svolta: arrangiamenti sofisticati, testi immaginifici e una scrittura che unisce il noir urbano alla poesia surreale, tra echi di Tom Waits, Stray Cats, Jack White e swing da balera psichedelica.
Portarsi il contrabbasso in spiaggia potrebbe sembrare già uno sforzo titanico. Ma farlo ballare tra sabbia e fuoco ritmico è impresa da veri Gangsters. Con la loro estetica rétro, i loro costumi da gangster da fumetto e la loro travolgente energia, Slick Steve and the Gangsters sono un gruppo che non si limita a suonare: crea uno spettacolo totale, dove lo spettatore è invitato a farsi coinvolgere, ridere, fischiare, applaudire, lasciarsi andare.
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