OGNI TANTO RICORDARE VICENDE PASSATE NON È MALE

di Fabrizio Rappini
PREMESSA
Quella che vado a raccontare è una storia di tanto tempo fa, ma che sembra essere successa ieri. E allora perché non raccontarla di nuovo? Anche per stimolare certi ambienti a non farsi “influenzare” dagli abiti che qualcuno indossa. In questa rubrica ci sono gli articoli del mio giornale di allora, La Gazzetta di Forlì e di giornali inglesi. In fondo c’è anche un articolo pubblicato sul giornale dell’Aser (era l’organo di informazione della Associazione stampa dell’Emilia Romagna) che ripercorre la vicenda Nel titolo troverete scritto “Giornalista del Corriere Romagna, perché la condanna arrivò quando lavoravo per questo quotidiano

IL RACCONTO
Voglio tornare sulla vicenda di don Giacomoni, il prete condannato per prostituzione minorile e pedofilia, che anni fa ha avuto un funerale con tutti gli onori in Cattedrale a Cesena. E lo voglio fare con uno dei tanti messaggi ricevuti a suo tempo su Facebook. Lo faccio con quello del collega, col quale ho lavorato tanti anni, Raimondo Baldoni. Dice Baldo: “Grande Rappo. Conosco bene tutta la vicenda, la tua grandezza e l’ingiustizia che ti è stata fatta, nonostante il tuo impeccabile lavoro d’inchiesta. Comunque, voglio anche dirti che certi magistrati fanno danni quasi come i pedofili”. Quello che mi interessa in particolare è l’ultima frase: “Comunque voglio anche dirti che certi magistrati fanno danni quasi come i pedofili”. Concordo con il collega e, soprattutto, Amico, Raimondo perché in questa vicenda di danni ne sono stati fatti tanti. Non cito quelli nei miei confronti, ma quelli nei confronti di tanti ragazzi che, per 14 anni, dopo la mia denuncia, questo “santo”, ha potuto continuare a fare. Si, perché se il Pubblico ministero di allora, invece di procedere nei miei confronti, avesse, in seguito al mio articolo, iniziato a indagare, visto che davo una notizia di reato, il prete sarebbe stato perseguito e le malefatte si sarebbero fermate lì. Ma, indagare il sottoscritto, in seguito alla denuncia di Giacomoni, era molto più semplice. Non c’era bisogno di lavorare molto non dovendo, come nel caso di inizio di una azione penale in seguito all’articolo, fare indagini, intercettazioni e altro ancora. Sarebbe stato dovere del Pubblico ministero di allora dare inizio ad una azione penale, ma non lo ha fatto. Cosa, invece, che fece chi indagò nel 2006 e che portò all’arresto e alla condanna del prete. Ricordo poi, il giorno della sentenza nei miei confronti, il Collegio giudicante, rimase in camera di consiglio per oltre tre ore. Segno evidente che fra il Presidente e i Giudici a latere, non c’era accordo. Ma è storia passata che, comunque, va riletta per cercare di imparare qualcosa. Si, caro Amico e collega Baldo, sono convinto anch’io che, a volte, “….certi magistrati fanno danni quasi come i pedofili”. E, aggiungo che non solo i magistrati, ma anche chi tratta quasi come un santo chi nella vita ha fatto qualcosa di male, soprattutto verso i giovani.
Concludo con un brano del Vangelo di Matteo: <In quel momento i discepoli si avvicinarono a Gesù dicendo: «Chi, dunque, è il più grande nel regno dei cieli?». Allora Gesù chiamò a sé un bambino, lo pose in mezzo a loro e disse: «In verità vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli. Perciò chiunque diventerà piccolo come questo bambino, sarà il più grande nel regno dei cieli. E chi accoglie anche uno solo di questi bambini in nome mio, accoglie me. Chi invece scandalizza anche uno solo di questi piccoli che credono in me, sarebbe meglio per lui che gli fosse appesa al collo una macina girata da asino, e fosse gettato negli abissi del mare>.
Magari il giorno del funerale in Cattedrale a Cesena non sarebbe stato male ricordare questo. Ma non è stato fatto!!!

IL PERDONO?
A qualcuno che potrebbe invocare il perdono per una persona che non c’è più voglio dire che il “perdono, per chi crede, lo concede Dio perché è Misericordioso, io non sono Dio e tantomeno misericordioso”.



Questo post è stato letto 18 volte
