FAENZA. Venerdì 19 dicembre alle ore 21 la stagione Un teatro di pace alla Casa del Teatro, a cura del Teatro Due Mondi, accoglierà Mettimi come un sigillo sul tuo cuore, spettacolo del Teatro dell’Albero creato a partire dal Cantico dei Cantici: un rigoroso e visionario intreccio di parola e canto, danza e video, in bilico tra Oriente e Occidente.
Il lavoro proposto dal Teatro dell’Albero sul celebre frammento dell’Antico Testamento vuole dare spazio alla musicalità del verso per lasciare emergere il testo in tutta la sua potenza evocativa: parola, canto, musica, ritmo, azione, accompagneranno lo spettatore attraverso le pieghe del più grande testo d’amore di tutte le letterature.
«Abbiamo scelto di trattare il testo come parola cantata, attraverso la composizione di melodie create ad hoc» spiegano gli artisti del gruppo fondato venticinque anni fa «L’amato e l’amata cantano sempre assieme, al fine di creare una fusione armonica della voce femminile e della voce maschile. Il canto è accompagnato da movimenti ritmici dei corpi in azione».
«Gli interventi cantati sono intercalati da tre video» aggiungono «Il primo è un montaggio di immagini scelte a partire dalle suggestioni ricevute dalla lettura del testo. Il secondo è un insieme di frammenti del film Il colore del Melograno (1968) del regista Sergej Iosifovič Paradžanov, che conduce lo spettatore in una dimensione onirica. Il terzo è un estratto del film Le stagioni (1975) di Artavazd Pelesjan, che rimanda alla concretezza del mondo pastorale presente in molte similitudini all’interno del Cantico».
Al termine dello spettacolo, dialogo fra artisti e spettatori moderato dal critico teatrale Michele Pascarella.
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