Era il 24 luglio 1943 questo operaio della Caproni di Predappio (ancora vivo) va al bagno e vede che ha terra è appoggiato un quadro di Benito Mussolini che qualcuno ha rimosso dal reparto e non casualmente ha portato lì. L’operaio lo prende e fa per spostarlo sopra un mobiletto, la sfortuna vuole che qualcuno lo veda e va a fare la spia dal direttore. Il dirigente lo aspetta all’uscita e furioso lo afferra per il collo come per strozzarlo e urla come un forsennato: “Perchè l’hai fatto, con tutto il bene che ha fatto a questo paese …”
L’operaio viene arrestato, ma il giorno dopo è il 25 luglio 1943 Mussolini viene cacciato ed arrestato, l’operaio si fa qualche giorno di prigione ma dato il mutare di governo dopo qualche giorno è rilasciato. Predappio aveva preceduto il Re e Badoglio di un giorno.
L’operaio viene arrestato, ma il giorno dopo è il 25 luglio 1943 Mussolini viene cacciato ed arrestato, l’operaio si fa qualche giorno di prigione ma dato il mutare di governo dopo qualche giorno è rilasciato. Predappio aveva preceduto il Re e Badoglio di un giorno.
Palmiro Capacci (via Facebook)
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