Da sabato nel cuore di Cesena aiuole e installazioni fiorite e un ricco programma di iniziative fin dopo Pasqua
Il cuore di Cesena si trasforma in un giardino con “Contaminazioni botaniche”, il programma di iniziative e animazioni messo a punto da Zona A per la primavera 2017, che prenderà il via sabato 18 marzo.
Fiori e piante saranno i protagonisti di installazioni verdi collocate nelle strade e nelle piazze del centro storico: in piazza Giovanni Paolo II verrà realizzata, in collaborazione con l’associazione Mignolo Verde, un’installazione su una pedana rialzata che rappresenta il risveglio della primavera e che farà da cornice per alcuni degli eventi in programma, mentre un’aiuola con piante autoctone troverà spazio anche sul marciapiede di piazza Almerici.
Direttamente coinvolti anche i commercianti del centro storico, che hanno realizzato progetti collettivi di abbellimento delle vie, con allestimenti floreali. E’ il caso di via Fantaguzzi dove, grazie alla collaborazione con gli studenti della classe 4 D guidati dalla prof.ssa Liliana Ruffilli dell’Istituto Agrario “Garibaldi-Da Vinci, sarà realizzata un’originale composizione di verde verticale. Via Strinati, invece, si caratterizzerà con vasi fioriti ed allestimenti aerei, in via Zeffirino Re e piazza del Popolo saranno i portici ad ospitare decori primaverili, mentre scenografiche ghirlande di carta addobberanno la Galleria Urtoller.
In corso Mazzini, di fianco del Duomo, sarà allestita una mostra all’aperto di macro fotografie dedicate alle orchidee eseguite da Andrea Tabarri.
In questo contesto andranno in scena, ogni fine settimana, eventi di vario tipo pensati per i diversi tipi di pubblico.
“Ancora una volta – sottolineano il sindaco e l’assessore allo Sviluppo Economico Lorenzo Zammarchi – il centro storico si prepara ad accogliere i visitatori arricchendo la sua offerta con un programma di appuntamenti originali e su misura, che si protrarranno fin dopo Pasqua. Siamo consapevoli di quanto sia importante programmare iniziative adeguate per il centro, che ne sappiano rafforzare l’attrattività e dare così sostegno alle attività che vi operano, e ci piace sottolineare come, accanto alle iniziative promosse dalla cabina di regia di Zona A, sempre più spesso si affianchino quelle messe in campo direttamente dagli operatori, innescando così un meccanismo virtuoso che non può che giovare al centro di Cesena ed all’intera città”.
“Nell’opinione comune, i centri storici sono i paesaggi urbani per eccellenza, dove non c’è posto per la natura – commentano Maria Luisa Pieri ed Emanuela Drudi che hanno curato l’organizzazione per conto di Zona A -. Niente di più sbagliato: gli allestimenti che abbiamo realizzato (anche grazie alla collaborazione di associazioni e aziende del settore) dimostrano non solo che la città può offrire spazio alle ‘contaminazioni botaniche’, ma che anzi ne risulta valorizzata. Ed è proprio questo l’obiettivo di Zona A, che a ogni stagione cerca di proporre idee e suggestioni nuove per rendere sempre più accogliente il nostro centro storico”.
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