Potenziata una squadra preparata e professionale. Catia Guerrini vicepresidente. Si continua ad alzare l'asticella
Innovare nella continuità. È sempre stata questa la filosofia imprenditoriale di Renzo Piraccini e l’ha applicata anche nel suo secondo mandato di presidente di Cesena Fiera. Parte dopo che si è completata con successo l’operazione di privatizzazione.
Nella sua storia manageriale, Piraccini non si è mai cullato sugli allori. Ha sempre alzato l’asticella. Ma non ha mai fatto rivoluzioni. Una delle sue prerogative è sempre stata quella di circondarsi di collaboratori capaci. E, nello stesso tempo, allargare sempre di più la squadra per renderla più forte.
Per il nuovo cda della fiera ha applicato lo stesso metodo. Tra i confermati ci sono Catia Guerrini, nominata vice presidente, Lorenzo Tersi, consigliere anziano, Roberto Graziani e Ilenio Bastoni. A loro si aggiungono Patrizio Neri e Enrico Turroni.
Dunque, una squadra innovato, ma soprattutto collaudata e, perciò, in grado di affrontare le sfide che sono in arrivo. E non stiamo parlando di lana caprina.
I due obiettivi sono: potenziamento di Macfrut sempre nell’ottica dell’internazionalizzazione e sviluppo delle manifestazioni nel Quartiere fieristico di Pievesestina. Due elementi direttamente collegati e che possono contribuire a far diventare quella di Cesena la fiera di medio livello più importante in ambito interregionale. Percorso già intrapreso, ma che deve essere completato attraverso una strategia: Macfrut cresce e produce utili che poi sono reinvestiti nei rinnovati e accoglienti padiglioni di Cesena. Il tutto attraverso il coinvolgimento di una squadra preparata e professionale.
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