Un negozio in Corso Mazzini colpisce la mia attenzione mentre passeggio per le vie del centro storico. I colori accesi con cui si presenta sono un’accattivante alternativa al nero e grigio senza vita e senza personalità di molte vetrine; mi fermo. Strani oggetti organizzano l’esposizione e non riesco bene a identificare la loro funzione: sono cuscini, amplificatori, chitarre? Che tipo di negozio è questo? Un eclettico catalizzatore di parafernalia ed eccentriche creazioni dalla misteriosa finalità? Entro, onestamente incuriosita, e mi guardo attorno; lo ammetto, lo stravagante mi rende più scettica che entusiasta. E’ un negozio di design.
Subito però mi è chiaro che sono capitata in un posto dove il piacere estetico si unisce all’intelligenza dell’utile. Il mio sguardo si posa su quello che ho decretato essere un oggetto sentimentale: tazze take away, che mi ricordano i miei viaggi, la mia Melbourne, le felicità con cui andavo a lavoro tutti i giorni, il sole, caldo già alle otto di mattina, e la gentilezza dei clienti che ogni giorno entravano in negozio con in mano la loro Keep Cup e ordinavano latte o americano, che poi gli australiani chiamano long black. Queste tazze sono made in Melbourne e uniscono design a ecologia, oltre naturalmente all’amore per il caffè, che, vi assicuro, nel ‘nuovissimo’ continente è quasi un’ossessione.
Mi fermo a chiacchierare con i proprietari di Nicole Store, Nicoletta Tonioli e il figlio Francesco, in realtà originari di Imola; iniziamo così una piacevole conversazione che dagli specifici prodotti in vendita, passa per l’annosa questione sul centro storico forlivese, fino a personali concezioni sul design.
ED: Quando avete aperto il negozio, quali erano i vostri obiettivi e aspirazioni? Dopo anni di attività sono rimasti gli stessi o siete scesi a patto con una realtà più ostica?
FT: Abbiamo aperto nel 2008 e siamo stati il primo eco-design store dell’Emilia-Romagna: siamo sempre stati interessati al tema della sostenibilità, dai materiali di riciclo, alle plastiche purificate.
Tra l’altro, mi piacerebbe appuntare che un design ecologico non significa esclusivamente riciclare, ma soprattutto coinvolge l’idea e la pratica della prevenzione, è una questione di atteggiamento. La gente facilmente confonde.
All’inizio della nostra attività, l’idea era quella di concentrarsi esclusivamente sul design: a Forlì infatti esistevano già alcuni negozi tra design e oggettistica, ma non attività esclusivamente concentrate sul primo. Bisogna, infatti, distinguere tra i due termini: un rotolo di carta igienica con disegnato la schedatura del sudoko non è design, ma oggettistica. Il sudoko non aggiunge nulla alla funzionalità dell’oggetto.
Per quanto riguarda la recezione del nostro operato, possiamo dire che Forlì è una città strana in cui è facile che si creino dei gruppi, dei giri per cui i clienti si conoscono tra loro. Di solito il forlivese piomba in negozio nei periodi di festa, quando è in agitazione per la lunga lista di regali da fare ad amici e parenti, poi non si vede più fino al Natale successivo. Per il resto, direi che la nostra clientela quotidiana è fatta di persone di passaggio, in città temporaneamente.
ED: Perché avete scelto Forlì per aprire la vostra attività?
FT: Forlì è una città molto veloce da un punto di vista burocratico: le procedure per aprire un negozio non sono così annose come in altre città romagnole.
Noi siamo persone molto istintive, quando qualcosa ci colpisce e ci appare come lo specchio della nostra testa ci buttiamo a capofitto; è dai viaggi che abbiamo tratto ispirazione per questo negozio, alcuni design shop in Francia e Danimarca ci piacquero così tanto da voler declinare il tema all’italiana.
ED: Si può dire che la vostra attività contribuisca in qualche modo a riabilitare il centro storico in termini di qualità di vendita, recezione del pubblico e perché no, cultura, e del tipo più importante. Il design è infatti progettazione, che in tempi di crisi sembra essere la qualità essenziale per qualsiasi esercizio che voglia rivelarsi utile.
FT: Tutti le attività commerciali presenti nel centro storico hanno la capacità di riabilitare il territorio; l’importante è che lo si faccia in maniera corretta, creando sane dinamiche relazionali tra i negozi.
Corso Mazzini è un’area trascurata; ultimamente le uniche beneficiarie degli sforzi creativi e di rinnovamento della città sono state Corso Giorgio Regnoli e via delle Torri, mentre la nostra strada, invece, è stata messa un po’ nel dimenticatoio.
Persino molte linee autobus non passano più da qui. Noi personalmente abbiamo dovuto raccogliere 25 firme per rifare la strada davanti al negozio.
Come dicevo, la nostra filosofia è in toto orientata all’ecologia: vorrei citare alcuni prodotti dall’alto valore sostenibile, estetico ed etico, che sono poi due dei nostri cavalli di battaglia. La wooden radio e la carta di Felice Botta: la prima è una radio artigiana che ha vinto numerosi Design Award, tra cui il Brit e l’International Design Resource Award, è naturalmente in legno e dotata anche di auto-scan, un meccanismo che automaticamente cerca la stazione radio. Queste radio, dai vari modelli e forme, si contraddistinguono perché sono realizzate in 16 ore.
Il secondo è un prodotto d’eccellenza: la carta, realizzata nella bottega fiorentina di Felice Botta, è riciclata al 100%. Si tratta di oggetti, tra quaderni, rubriche telefoniche e album di foto, che uniscono la passione del dettaglio a un’innegabile qualità artistica.
Ci piacciono molto le serie di giochi solari che abbiamo qui in vendita; giostre e mulini a vento che si mettono in movimento attraverso l’azione congiunta di un piccolo pannello solare posizionato ‘sul tetto’ dell’oggetto e di un motorino all’interno. Originari della Germania, in realtà molti dei giochi solari da noi in vendita sono realizzati a Bologna, a conferma del nostro interesse verso il territorio locale.
Se date un’occhiata al nostro blog, vedrete che tutti i prodotti in mostra sono incorniciati, sono stati posti al centro di una vera e propria cornice: per noi ciascun oggetto è un’opera d’arte.
Nicole Store, Corso Mazzini 134, 47121 Forlì.
nicolestore.it
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