L’appuntamento di ottobre non sarà solo street food, ma anche street art. Interessati tutto il centro
Era già uno degli appuntamenti più importanti della città. Adesso il festival del Cibo di strada fa un ulteriore passo in avanti.
L’appuntamento di ottobre non sarà solo street food, ma anche street art per il Festival del Cibo di strada. La prossima edizione della manifestazione, in programma dal 5 al 7 ottobre, sarà affiancata da un nuovo ed originale Street Art Festival, che contribuirà ad ampliare l’offerta d’intrattenimento di Cesena.
“L’obiettivo con cui è nata l’idea dello Street Art Festival – spiegano il sindaco e l’assessore alla Cultura e Turismo Christian Castorri – è proprio questo: potenziare ed estendere un’iniziativa di successo, come appunto il Festival del Cibo di Strada, attraverso lo sviluppo di nuovi contenuti artistici, per creare un polo sempre più attrattivo e che sia in grado di coinvolgere ed esaltare tutto il centro storico, dando vita ad un evento articolato, capace di richiamare pubblici diversi, non solo dalla Romagna, ma anche da tutta Italia e dall’estero. Del resto, abbiamo potuto constatare la validità di questa intuizione nel maggio scorso, quando lo svolgimento in contemporanea del Festival di Rai Radio 3 e dell’anticipazione del Festival del Cibo di Strada hanno regalato a Cesena un week end straordinario. Crediamo che anche lo Street Art Festival saprà coinvolgere una grande platea, proponendo spettacoli e animazioni di qualità, che spazieranno dalla musica all’arte circense, dal teatro di strada alla danza. A confermare il valore del progetto c’è il finanziamento di 30mila euro concesso nei giorni scorsi dalla Regione nell’ambito dell’iniziativa regionale “Energie diffuse” per i progetti di promozione della cultura e valorizzazione del patrimonio culturale”.
“Il 2018 – confermano, da Confesercenti, il presidente Cesare Soldati e il direttore Graziano Gozi – porterà una bella ventata di novità per l’ormai tradizionale Festival del Cibo di strada, che Confesercenti Cesenate organizza dal 2000 in collaborazione con Slow Food, Conservatoire des Cuisines Méditerranéennes e con il contributo del Comune di Cesena e della Camera di Commercio. Come organizzatori abbiamo fortemente voluto sperimentare l’inserimento di ingredienti nuovi e stimolanti in una ricetta già ben collaudata, perché siamo convinti che questo contribuirà ad arricchire ulteriormente questo felice evento autunnale di Cesena, che dopo 18 anni resta ancora il più originale, importante ed apprezzato appuntamento di questo tipo in Italia, nonostante il proliferare di iniziative analoghe e di tentativi di imitazione. Come organizzatori siamo particolarmente soddisfatti dell’attenzione ricevuta dal Comune di Cesena, che ha immediatamente “sposato” il progetto e si è attivato presso la Regione Emilia-Romagna per poterlo finanziare”.
Qualche anticipazione su quello che accadrà.
Pressoché confermata l’ossatura del Festival del Cibo di Strada, con l’allestimento di “isole gastronomiche” in cui sarà possibile degustare caratteristici “cibi di strada” provenienti da tutta Italia e da tutto il mondo. E anche quest’anno la parte gastronomica sarà completata da incontri, laboratori, esposizioni sul tema, presentazioni di libri.
Ma, in contemporanea, debutterà la divisione “arte di strada” del Festival, messa a punto grazie alla collaborazione fra le associazioni cesenati Aidoru e MicaPoco a cui si sono aggiunte Corte Zavattini 31 e Romagna in Fiore, da anni attive sul territorio attraverso un fitto calendario di eventi tra spettacolo, cultura, sport, didattica e benessere.
Da un punto di vista logistico, la Piazza del Popolo – come già avvenuto negli ultimi due anni – resterà il luogo dedicato al Festival del Cibo di Strada, mentre in Piazza Amendola verranno collocati tavoli e panchine (che prima trovavano posto sotto il loggiato del Comune). Invece sarà Piazza della Libertà ad ospitare il primo Street Art Festival, con l’allegra invasione di compagnie di arte, circo, musica e spettacolo di strada di respiro internazionale. Qui troveranno spazio anche i food truck, prima collocati in piazza Amendola.
Le due Piazze saranno “collegate” da spettacoli itineranti, con lo scopo di favorire il passeggio delle persone per tutto il centro storico.
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