L'intervista della domenica: Barbara Semeraro
Nel 2016 ha indossato la fascia di Miss Mamma Sponsor Top, poi è diventata presentatrice del concorso e in luglio, in piazza della Libertà di Gatteo, per la terza volta presenterà la finale. Barbara Semeraro ormai è coinvolta a tutto tondo nel mondo del concorso. Collabora con patron Teti all’organizzazione, realizza servizi (ha debuttato intervistando la famiglia Casadei durante la notte del Liscio) ed è capitana della squadra della squadra di calcio nella quale gioca da centrocampista avanzata. Una mezza punta.
Nella vita di tutti i giorni lavora in banca e segue trecento imprese. Ma non è tutto. È anche nel mondo del basket. In passato è stata prima giocatrice e poi arbitro (ufficiale di campo). Adesso fa l’osservatrice: giudica gli arbitri. Naturalmente ha una famiglia: un compagno e due figli (Elisa di 19 anni e Mattia di 15). Tutto questo richiama un sostantivo: ciclone. Lei precisa : “Sono una persona dinamica, aperta alle novità e alla ricerca di stimoli. Poi ho la fortuna che il mio compagno mi supporta”.
In futuro ci potrà essere qualcosa d’altro?
“Non lo so. Ma non posso escluderlo. Non pongo limiti alla provvidenza. Mai dire mai”.
Come si è avvicinata a Miss Mamma?
“Per caso. Sono stata coinvolta da un’amica. Una compagna di banco ai tempi della scuola. C’era una selezione nel locale di suo marito e lei mi invitò. Superai la titubanza anche per la sollecitazione di mia figlia. Vinsi la selezione, ma soprattutto scoprii un mondo bello dal quale non mi sono più distaccata”.
Come è il clima?
“È un gioco, ma anche una competizione. Quindi è naturale che chi partecipa voglia andare il più avanti possibile. Ma c’è un clima sano. Nascono amicizie. Io ne ho coltivate tante, due in particolare sono come sorelle”.
Passare dalla passerella alla conduzione è stato difficile?
“Il merito è di Teti. In me ha visto una figura interessante e mi ha proposto di collaborare nella conduzione e nella realizzazione di servizi televisivi. Ho scoperto di avere una vena artistica che non pensavo mi appartenesse”.
Si è scoperta anche calciatrice.
“Praticare sport per me non è una novità. Da giovane giocavo a basket. Sono arrivata alla B. Quando Paolo (Teti ndr) mi ha parlato della squadra di calcio ho aderito subito con entusiasmo. Una scelta giusta”.
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