Arrivano i soldi, lavori al via nel 2021, ma mancano molte risposte
Dunque, il dado è tratto: da Roma arrivano i soldi e i lavori per il nuovo ospedale potranno essere accelerati. Il cantiere potrebbe essere aperto addirittura il prossimo anno. Se così fosse la struttura dovrebbe essere pronta nel 2025.
Realizzare il nuovo ospedale è giusto. Il Bufalini ormai era inadeguato per tutta una serie di motivi. Innanzitutto antisismica e logistica. C’è chi ha contestato la decisione. Una presa di posizione che però sembrava dettata da motivi elettorali: contestare a prescindere l’amministrazione comunale.
Ora però non è che la costruzione del nuovo ospedale risolva i problemi della nostra sanità. Quelli restano e sarà necessario dare risposte adeguate e in fretta. Soprattutto servirà chiarezza sul progetto, non quello architettonico, ma sanitario.
Servono risposte chiare su cosa dovrà essere il nuovo ospedale. Sia chiaro: il trauma center non può bastare. Quella è un’eccellenza, ma la sanità è fatta anche di tante piccole esigenze quotidiane che esigono risposte. Che potranno essere date dalle persone. Quindi serviranno professionisti bravi che potranno arrivare solo in presenza di un progetto ambizioso come dovrebbe essere quello di una struttura che oltre ad essere nuova sarà la più baricentrica e più facilmente fruibile della Romagna.
Poi c’è il tema del futuro del Bufalini che non è proprio un problema di lana caprina. Da quella decisione dipendono i piani urbanistici dei prossimi 20/30 anni. Purtroppo però siamo in ritardo. Il confronto sarebbe già dovuto iniziare. Invece tutto tace o quasi. Ma, si sa, a Cesena sono altri gli argomenti sui quali si preferisce dibattere. Di tempo ancora ce ne è. Ma non troppo. Però, per favore, fate in modo che quando ci sarà il trasloco si sappia quale sarà la destinazione dell’area dell’attuale ospedale.
Progetto che dovrà prevedere anche un aggiornamento sul piano del traffico. È forse esagerato sostenere che con lo spostamento dell’ospedale la città sarà trasformata. Ma un cambiamento ci sarà. Eccome. Spariranno molte delle attuali criticità, a partire dalla circonvallazione sud. Quindi potrebbero cambiare delle abitudini e potrebbero essere fatte anche scelte coraggiose e fino ad ora impensabili.
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