Un diario scolastico in nome di Annalena Tonelli

Presentata la pubblicazione dell'Istituto Comprensivo n. 4 in dotazione a tutti gli studenti

All’Istituto Comprensivo “Annalena Tonelli” di Forlì è stato presentato il diario scolastico che dal momento dell’intitolazione, avvenuta tre anni fa, alla missionaria laica forlivese viene stampato ogni anno per essere consegnato a tutti gli studenti delle scuole che fanno parte di questa realtà scolastica: le Primarie “Dante Alighieri” e “Alessandro Manzoni” e la Primaria di primo grado “Piero Maroncelli”. 
La cerimonia è avvenuta nel corso della mattinata del 5 ottobre 20020, anniversario della ricorrenza dell’uccisione di Annalena, avvenuta 17 anni fa a Borama (Somalia).

All’importante appuntamento hanno partecipato: Anna Starnini, dirigente scolastico, Caterina Rondelli, presidente del Lions Club Forlì Host, accompagnata dai soci LionS? Andrea Mariotti e Gabriele Zelli, Davide Rosetti, presidente del Comitato per la lotta contro la fame nel mondo, Riccardo Tassinari, in rappresentanza del Supermercato Conad di via Bengasi, Nicola Salza, dell’Associazione Genitori e Gina Ciocca, presidente del Consiglio d’Istituto; tutti, a vario titolo, hanno contribuito alla stampa del diario.
Nel corso dell’iniziativa è stata ricordata, seppure brevemente, l’attività di Annalena Tonelli (Forlì 2 Aprile 1943 – Borama 5 Ottobre 2003) per portarla da esempio agli studenti presenti in rappresentanza delle loro classi. È stato rammentato di quando negli anni ’60, pur impegnata con successo nello studio, si dedicò in città ad assistere le famiglie più emarginate che vivevano nell’ex Caserma “Caterina Sforza” (il Casermone). Di quando, nello stesso periodo coinvolse familiari ed amiche studentesse nel prendersi cura come “vice madri” dei bambini del Brefotrofio promuovendone l’adozione, fino all’impegno per far nascere la prima casa famiglia a Forlì per “ragazze svantaggiate e rifiutate dalle loro famiglie”. Annalena si interessò pure dei problemi creati dalla fame nel mondo e fu allora che promosse, in collaborazione con giovani universitari e laureati, conferenze, dibattiti e il primo campo di raccolta stracci per finanziare progetti di sviluppo. Ispirandosi ai suoi principi nascerà poi il Comitato per la lotta contro la fame nel mondo  che rimase in costante contatto con lei per tutti i suoi 35 anni di impegno sociale in Africa.

La dirigente Anna Starnini ha voluto sottolineare che nell’Istituto Comprensivo “Annalena Tonelli” vige una situazione di grande accoglienza interculturale per la presenza nel territorio circostante di numerose famiglie provenienti da altre nazioni i cui figli “sono soltanto i nostri alunni senza distinzione di nessun genere, tanto che gli insegniamo ad essere protagonisti della loro crescita culturale”. In questo contesto il diario vuole essere uno strumento per mantenere viva la memoria di Annalena, perché vi sono pubblicati diversi elaborati degli studenti dedicati a lei e frasi estrapolate dagli interventi effettuati dalla nostra concittadina quando tentava di richiamare l’attenzione del mondo sulle popolazione più povere dell’Africa in molti casi falcidiate da malattie. 

Anche i successivi interventi hanno posto l’accento sulla necessità di “usare bene il proprio tempo”, come era solita dire Annalena, per affrontare le difficoltà quotidiane e, soprattutto in questa fase, sostenere le famiglie più fragili e bisognose. A questo proposito sono stati citati due esempi che meritano di essere conosciuti e valorizzati, come la raccolta degli abiti usati portata avanti dal Comitato per la lotta contro la fame nel mondo e la raccolta di generi alimentari e di altri prodotti in occasione dell’iniziativa “Compra qualcosa in più. Dona la spesa alle famiglie in difficoltà”. La prima iniziativa ha avuto esiti molto importanti, tanto che nel 2019 sono stati lasciati negli appositi cassonetti 600 tonnellate di vestiario che hanno fruttato 77 mila euro, cifra destinata all’Emporio della Solidarietà, che in città assiste oltre 500 famiglie. Così pure la seconda iniziativa che nella sola giornata di sabato 26 settembre 2020 ha dato la possibilità di raccogliere, posizionandosi davanti a 15 supermercati, 78 quintali di generi alimentari e di altri prodotti immediatamente consegnati alle Caritas diocesane di Forlì-Bertinoro, di Cesena-Sarsina e di Rimini per far fronte alle esigenze più impellenti di numerosi nuclei familiari con situazioni già precarie che sono precipitate drasticamente per effetto della pandemia da Covid 19. Altre raccolte saranno in programma, grazie all’impegno dei soci dei Club Lions di Forlì, Cesena, Savignano e Valle del Savio, sabato 31 ottobre e sabato 12 dicembre.   

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Marco Viroli

Marco Viroli è nato a Forlì il 19 settembre 1961. Scrittore, poeta, giornalista pubblicista, copywriter, organizzatore di eventi, laureato in Economia e Commercio, nel suo curriculum vanta una pluriennale esperienza di direzione artistica e organizzazione di mostre d’arte, reading, concerti, spettacoli, incontri con l’autore, ecc., per conto di imprese ed enti pubblici. Dal 2006 al 2008 ha curato le rassegne “Autori sotto la torre” e “Autori sotto le stelle” e, a cavallo tra il 2009 e il 2010, si è occupato di pubbliche relazioni per la Fondazione “Dino Zoli” di arte contemporanea. Tra il 2010 e il 2014 ha collaborato con “Cervia la spiaggia ama il libro” (la più antica manifestazione di presentazioni librarie in Italia) e con “Forlì nel Cuore”, promotrice degli eventi che si svolgono nel centro della città romagnola. Dal 2004 è scrittore e editor per la casa editrice «Il Ponte Vecchio» di Cesena. Autore di numerose prefazioni, dal 2010 cura la rubrica settimanale “mentelocale” sul free press settimanale «Diogene», di cui, dal 2013, è anche direttore responsabile. Nel 2013 e nel 2014, ha seguito come ufficio stampa le campagne elettorali di Gabriele Zelli e Davide Drei, divenuti poi rispettivamente sindaci di Dovadola (FC) e Forlì. Nel 2019 ha supportato come ufficio stampa la campagna elettorale di Paola Casara, candidata della lista civica “Forlì cambia” al Consiglio comunale di Forlì, centrando anche in questo caso l’obiettivo. Dal 2014 al 2019 è stato addetto stampa di alcune squadre di volley femminile romagnole (Forlì e Ravenna) che hanno militato nei campionati di A1, A2 e B. Come copywriter freelance ha collaborato con alcune importanti aziende locali e nazionali. Dal 2013 al 2016 è stato consulente di PubliOne, agenzia di comunicazione integrata, e ha collaborato con altre agenzie di comunicazione del territorio. Dal 2016 al 2017 è stato consulente di MCA Events di Milano e dal 2017 al 2020 ha collaborato con la catena Librerie.Coop come consulente Ufficio Stampa ed Eventi. Dal 2016 al 2020 è stato fondatore e vicepresidente dell’associazione culturale Direzione21 che organizza la manifestazione “Dante. Tòta la Cumégia”, volta a valorizzare Forlì come città dantesca e che culmina ogni anno con la lettura pubblica integrale della Divina Commedia. Da settembre 2019 a dicembre 2020 è stato fondatore e presidente dell’associazione culturale “Amici dei Musei San Domenico e dei monumenti e musei civici di Forlì”. Da dicembre 2020 è direttore artistico della Fabbrica delle Candele, centro polifunzionale della creatività del Settore delle Politiche Giovanili del Comune di Forlì. PRINCIPALI PUBBLICAZIONI Nel 2003 ha pubblicato la prima raccolta di versi, Se incontrassi oggi l’amore. Per «Il Ponte Vecchio» ha dato alle stampe Il mio amore è un’isola (2004), Nessun motivo per essere felice (foto di N. Conti, 2007) e "Canzoni d'amore e di funambolismo (2021). Suoi versi sono apparsi su numerose antologie, tra cui quelle dedicate ai Poeti romagnoli di oggi e… («Il Ponte Vecchio», 2005, 2007, 2009, 2011, 2013), Sguardi dall’India (Almanacco, 2005) e Senza Fiato e Senza Fiato 2 (Fara, 2008 e 2010). I suoi libri di maggior successo sono i saggi storici pubblicati con «Il Ponte Vecchio»: Caterina Sforza. Leonessa di Romagna (2008), Signore di Romagna. Le altre leonesse (2010), I Bentivoglio. Signori di Bologna (2011), La Rocca di Ravaldino in Forlì (2012). Nel 2012 è iniziato il sodalizio con Gabriele Zelli con il quale ha pubblicato: Forlì. Guida alla città (foto di F. Casadei, Diogene Books, 2012), Personaggi di Forlì. Uomini e donne tra Otto e Novecento («Il Ponte Vecchio», 2013), Terra del Sole. Guida alla città fortezza medicea (foto di F. Casadei, Diogene Books, 2014), I giorni che sconvolsero Forlì («Il Ponte Vecchio», 2014), Personaggi di Forlì II. Uomini e donne tra Otto e Novecento («Il Ponte Vecchio», 2015), Fatti e Misfatti a Forlì e in Romagna («Il Ponte Vecchio», 2016), Fatti e misfatti a Forlì e in Romagna volume 2 («Il Ponte Vecchio», 2017); L’Oratorio di San Sebastiano. Gioiello del Rinascimento forlivese (Tip. Valbonesi, 2017), Fatti e misfatti a Forlì e in Romagna, vol. 3 («Il Ponte Vecchio», 2018). Nel 2014, insieme a Sergio Spada e Mario Proli, ha pubblicato per «Il Ponte Vecchio» il volume Storia di Forlì. Dalla Preistoria all’anno Duemila. Nel 2017, con Castellari C., Novara P., Orioli M., Turchini A., ha dato alle stampe La Romagna dei castelli e delle rocche («Il Ponte Vecchio»). Nel 2018 ha pubblicato, con Marco Vallicelli e Gabriele Zelli., Antiche pievi. A spasso per la Romagna, vol.1 (Ass. Cult. Antica Pieve), cui ha fatto seguito, con gli stessi coautori, Antiche pievi. A spasso per la Romagna, vol. 2-3-4 (Ass. Cult. Antica Pieve). Nel 2019, ha pubblicato con Flavia Bugani e Gabriele Zelli Forlì e il Risorgimento. Itinerari attraverso la città, foto di Giorgio Liverani,(Edit Sapim, 2019). Sempre nel 2019 ha pubblicato a doppia firma con Gabriele Zelli Fatti e Misfatti a Forlì e in Romagna volume 4 («Il Ponte Vecchio») e Forlì. Guida al cuore della città (foto di F. Casadei, Diogene Books). Con Gabriele Zelli ha inoltre dato alle stampe: La grande nevicata del 2012 (2013), Sulle tracce di Dante a Forlì (2020), in collaborazione con Foto Cine Club Forlì, Itinerario dantesco nella Valle dell’Acquacheta (2021), foto di Dervis Castellucci e Tiziana Catani, e I luoghi di Paolo e Francesca nel Forlivese (2021), foto di D. Castellucci e T. Batani. È inoltre autore delle monografie industriali: Caffo. 1915-2015. Un secolo di passione (Mondadori Electa, 2016) e Bronchi. La famiglia e un secolo di passione imprenditoriale (Ponte Vecchio, 2016).