Solo a fine mese si capirà qualcosa di più preciso
Dopo vent’anni potrebbe cambiare la gestione del Carisport. Ancora di certo non c’è nulla, ma non è escluso che Romagna Iniziative lasci il posto a qualcun altro. Per ora si tratta solo di rumors e solo a fine mese si capirà come andrà a finire. Però è altrettanto vero che in questi giorni nell’ambiente sono in molti a sostenere che Romagna Iniziative non sarà più il gestore dell’impianto perché si vuole concentrare sul core business: l’appoggio alle polisportive.
Nel caso succedesse per la successione si fanno diverse ipotesi. Quella al momento più gettonata è un’Ati tra Pubblisole e la società che gestisce i Tiger, squadra di basket che gioca proprio nell’impianto cesenate. Sarebbe il mix ideale in quanto la struttura può ospitare sia le manifestazioni sportive che quelle di spettacolo. E Pubblisole si potrebbe occupare proprio di questo aspetto implementando (quando sarà possibile) le iniziative. Ma la struttura avrebbe anche le professionalità per lanciarsi nel settore dei meeting aziendali.
Si tratta però di discorsi ipotetici essenzialmente per due motivi. Innanzitutto perché non c’è nulla di ufficiale, ma di ipotesi fatte da persone informate, ma pur sempre ipotesi. Inoltre c’è l’incognita Covid. Al momento parlare di meeting aziendali e, soprattutto, di concerti rischia di essere un puro esercizio dialettico. Di certo non ci sono le condizioni per redigere un business plan degno di tale nome.
Intanto nell’ambiente gode di molto credito un’altra ipotesi: il cambio di nome. Tutti sanno che la scelta Carisport fu fatta per far riferimento alla Cassa di Risparmio che aveva finanziato le spese di costruzione. I lavori partirono nel 1984 e terminarono l’anno successivo. Adesso, dopo oltre 35 anni, sono cambiate molte cose. Innanzitutto la Cassa di Risparmio non esiste più. O, più esattamente, esiste, ma dal 21 luglio 2018 è stata incorporata da Crédit Agricole Italia. Quindi ci sarebbero le condizioni per cambiare nome che, così come è successo per lo stadio, potrebbe essere legato allo sponsor. Il Dino Manuzzi è diventato Orogel Stadium, mentre il Carisport potrebbe diventare Pala…
Le ipotesi più accreditate sono due: Amadori e Technogym. Ma potrebbero essere interessate anche aziende con fatturati minori. Molto sarebbe legato alla cifra che chiesta. Ma tutto è legato alla volontà del prossimo gestore.
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