
farfalla a dugi - lorena sali©
A Predappio venerdì 24 gennaio si terrà un corso-conferenza gratuito per l’uso del defibrillatore, dedicato alle società sportive e associazioni del luogo, ma aperto alla cittadinanza. Il corso sarà tenuto in forma gratuita da Cecchini Cuore Onlus (www.cecchinicuore.org) sito di medicina d’urgenza, che si batte da sempre per la diffusione dei defibrillatori pubblici.
“Sì bello, ma che c’entra l’Effetto Farfalla?”
Succede che quando si perde una persona cara all’improvviso il dolore può annichilirti, tutto intorno cambia in peggio, un po’ come vuole la teoria del caos. Finché non decidi di dare un qualche senso a tanto dispiacere, costruendoci sopra qualcosa di buono.
Tutti noi leggiamo la cronaca e ormai sappiamo che la morte improvvisa non guarda in faccia a nessuno, nemmeno ai giovani in apparente stato di salute, e ci sono leggi disattese di defibrillatori obbligatori (o se preferite “altamente consigliabili”) per le strutture sportive e per quelle pubbliche. Se si pensa che un moderno defibrillatore automatico costa poco più di un i-phone…..
Succede così che scopri Cecchini Cuore Onlus e il suo fondatore il Dott. Maurizio Cecchini, specialista in cardiologia, responsabile dell’unità di medicina d’urgenza dell’ospedale Santa Chiara di Pisa, nonché docente nella stessa Università, che in 6 anni, con la sua campagna di sensibilizzazione sui defibrillatori pubblici, ha seguito l’installazione di oltre 170 DAE e formato personalmente migliaia di persone, perlopiù in forma gratuita… Esattamente come ha fatto nel 2013 con un corso a 110 ragazzi del Liceo Scientifico di Forlì, in memoria di una persona a noi cara.
E ora per un suo graditissimo ritorno a Predappio, ci son già ben 140 iscritti ad attenderlo: bentornato Dott. Cecchini, non vediamo l’ora di ascoltarla!
Un plauso speciale alla volontaria e volenterosa organizzatrice Maurizia Capacci e al gruppo adulti Scout di San Cassiano, che con grande senso civico hanno deciso di imparare la BLS-D e presto saranno dotati di defibrillatori.
Un ringraziamento speciale anche al Comune di Predappio per il patrocinio e il supporto all’iniziativa, ma soprattutto a quei 140 iscritti, che diventeranno portatori sani di conoscenza.
E un caro, caro saluto a tutte quelle splendide “farfalle” che hanno rallegrato le nostre vite e che troppo presto ci hanno lasciato e in nome delle quali, noi tutti vorremmo, se non cambiare il mondo, almeno cambiare un po’ il modo di guardare al futuro.
“Se a Pechino una farfalla batte le ali, a New York ci sarà il sole al posto della pioggia…”. Dalla teoria del caos, a una lettura positiva, non fosse altro perché le farfalle mi sono così care.
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