La Miss che adora l’Atalanta

Luciana Rota, Miss Nonna Simpatica 2022

CESENA. Nella recente finale di Bellaria ha conquistato il titolo di Miss Nonna Simpatica. Luciana Rota. E’ mamma di Andrea e Mattia di 32 e 27 anni e nonna di Alice.

Come è iniziato il suo cammino nel concorso?

“Poco più di un anno fa sono diventata nonna e i miei figli hanno spinto perché mi iscrivessi. L’ho fatto poco prima delle selezioni di Bellaria”.

Con quale spirito?

“Divertirmi, come faccio sempre. Mi butto in qualsiasi cosa. Sono partita con mio marito”.

Luciana Rota (foto Gloria Teti)

Aveva già fatto cose del genere?

“Assolutamente no. Ci sono altre bellezze deputate per queste cose. Il mio obiettivo era non fare una figuraccia, nel senso che speravo di poter stare nel gruppo”.

Bilancio?

“Esperienza positiva. L’ho detto anche alle mie amiche. E siamo d’accordo che se ci sarà una selezione dalle nostre parti parteciperemo in gruppo”.

Poi ha vinto una fascia.

“Credo che fosse quella che mi si addice di più. Anche le mie amiche dicono che sono simpatica”.

Positivo anche l’ambiente?

“Sì, sono stata messa a mio agio. Pensi, mi hanno truccata altre concorrenti”.

Sul palco come è andata?

“Un po’ impacciata all’inizio mentre sfilavo. Poi, rotto il ghiaccio, è andata meglio. Però salgo meglio i gradoni dello stadio”.

In che senso?

“Le tribune dei campi di calcio sono il mio habitat naturale”.

Da cosa nasce questa passione?

“E’ iniziata da piccola. Con un’amica andavo agli allenamenti della Vitrescit Boccaleone, nel mio quartiere. E poi a piedi a quelli dell’Atalanta a farmi fare gli autografi. Qualcuno ce l’ho ancora. C’è stata anche una partita di Coppa Italia Virescit vs Atalanta. Diffcile scegliere quale squadra temere, vinse il mio amore per la Dea”.

Poi?

“Non mi sono più fermata. Durante una trasferta al seguito dell’Atalanta ho conosciuto l’uomo che poi è diventato mio marito. Ho rallentato solo quando avevo i figli piccoli. Con loro e i loro amici entravo negli ultimi quindici minuti. Allora non si pagava. Poi, quando sono diventati grandi, sono tornata allo stadio. Ed ora non mi fermo più e vado spesso in trasferta”.

Sempre con suo marito?

“Meno, lui dopo il calcio scommesse si è disamorato del calcio. Non ha più l’entusiasmo, ma non mi frena”.

E i suoi figli?

“Uno è tifoso dell’Atalanta. L’altro del Milan”.

Come vive questo “tradimento”?

“Non bene. Ultimamente doveva venire a pranzo da me. Quando ho aperto la porta ha detto: salutate la capolista. L’ho lasciato fuori per dieci minuti”.

Come è essere nonna?

“Stupendo. Non hai le responsabilità del genitore”.

Porterà allo stadio la sua nipotina?

“Volevo farlo quando ha compiuto un anno, ma mi ha frenata mio figlio”.

Sogni nel cassetto?

“Fare la giornalista sportiva. Ma devo accontentarmi di quello che faccio”.

Cioè?

“Collaboro con Bergamo Sport e Bergamo News”.

Di cosa si occupa?

“Dell’Atalanta”.

Come è partita questa avventura?

“Tutto nasce dall’iniziativa di Alessandra, Sara e Silvia, avvocatesse dello studio per il quale lavoro, che mi iscrissero al casting di Bergamo Tv. Cercavano una cooconduttrice. Arrivai fra le prime dieci”.

Un’immagine della partecipazione a Ciao Darwin

Altre passioni?

“Cerco di fare quello che mi diverte. Sono stata segretaria e vicepresidente del calcio Boccaleone, ho cantato nel coro della parrocchia e ogni tanto sono ospite di Seila tv. Poi c’è un’esperienza su una tv nazionale”.

Cioè?

“Feci un provino per Avanti un altro. Quando scoprirono la mia passione per il calcio mi fecero partecipare alla puntata di Ciao Darwin nella puntata Tutti contro la Juve”.

Tratti distintivi del suo carattere?

“Sono un po’ permalosa, come mia mamma. Ha 88 anni, volevo farla partecipare a Miss Nonna, ma non ci sono riuscita. Voglio bene alle persone, ma se noto del distacco mi allontano anch’io”.

Questo post è stato letto 180 volte

Commenti Facebook
Avatar photo

Davide Buratti

Davide Buratti, giornalista professionista, fondatore della Cooperativa Editoriale Giornali Associati che pubblica il Corriere Romagna, di cui dal 1994 e per 20 anni è stato responsabile della redazione di Cesena. Oggi in pensione scrive di politica, economia e attualità a 360 gradi nel suo blog per Romagna Post. Per contatti utilizzate il box commenti sotto gli articoli.