RAVENNA. Sabato 6 maggio dalle ore 18.30 presso lo spazio espositivo Pallavicini22 Art Gallery in viale Giorgio Pallavicini 22, si inaugura “Madre natura, pianeta terra. – Pesci fuor d’acqua. Come sarebbe se i nostri oceani, fiumi e laghi fossero puliti? – Mother nature, planet earth. – Fish out of water. What would it be like if our oceans, rivers and lakes were clean?”.
La personale di Antonia Zotti, a cura di Antonia Zotti, Isabella Correra, Valentina Aversano e con testi di Simona Negrini e Lara Maria Ferrari a catalogo, rimarrà allestita fino a domenica 28 maggio e sarà aperta al pubblico dal martedì alla domenica dalle 16 alle 19.
La mostra, promossa e organizzata da CARP Associazione di Promozione Sociale in collaborazione con lo Spazio Espositivo PALLAVICINI 22 Art Gallery econ l’Archivio Collezione Ghigi-Pagnani, è patrocinata dal Comune di Ravenna Assessorato alla Cultura, dall’ Accademia di Belle Arti di Ravenna, dall’ Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico centro-settentrionale e dal WWF Ravenna.
La mostra
Antonia Zotti, artista e designer molto sensibile al messaggio ambientalista, presenta i suoi nuovi lavori presso lo spazio espositivo Palavicini22 Art Gallery a Ravenna. I materiali utilizzati per la realizzazione delle opere sono tutti di uso comune e riciclati, con installazioni che rendono protagonisti gli animali e il loro ambiente. Con i suoi allestimenti l’artista esprime la propria delusione per come l’umanità tratta madre natura ed il pianeta terra. Con le sue opere l’artista vuole provocare, sensibilizzare e soprattutto invitare a guardare più da vicino. E si domanda: “Come sarebbe se i nostri oceani, fiumi e laghi fossero puliti?”
“Pesce fuor d’acqua – Fish out of water” non è solo un modo di dire ma intende raccontare la storia di un nuovo ambiente, un cambiamento e l’inimmaginabile. A conferma dell’impegno rivolto verso le problematiche ambientali, l’artista ha scelto di donare il 10% dei ricavi raccolti dalla vendita delle sculture dei pesci, al CESTHA, Centro Sperimentale per la tutela degli Habitat a Marina di Ravenna il cui obiettivo è la protezione ambientale, la promozione di attività di gestione sostenibile e la conservazione delle specie a rischio.
Per questo nuovo allestimento Antonia Zotti ha collaborato con il musicista Andreas Fehn, per ispirare e creare connessione. L’artista invita a visitare la mostra dotati di cuffie per potersi immergere completamente nell’installazione.
L’artista
Nata nel 1970 a Garmisch-Partenkirchen in Germania, l’artista si forma negli Stati Uniti d’America frequentando The Art Institute Colorado (1995 -1998) e San Francisco State University, CA (2001-2005) e in Messico (Engraving and print making work shop – 2012).
Ha partecipato a numerose residenze d’artista negli Stati Uniti e ha esposto sia in Italia che all’estero.
Le sue opere fanno parte di collezioni private a Los Angeles, San Francisco, Tailandia, Monaco di Baviera, Modena, Bologna, Carpi.
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