Lo Squacquerone di Romagna D.O.P. vince il primo premio all’Italian Cheese Awards 2024

Riconoscimento importante per Centrale del Latte di Cesena

Lo Squacquerone di Romagna D.O.P. della Centrale del Latte di Cesena vince il primo premio all’Italian Cheese Awards 2024. Alla finale di Ancona che si è tenuta Domenica 10 Novembre, la Centrale del Latte di Cesena presente al concorso dei 34 formaggi da tutta Italia per la 9^ edizione del premio ai migliori formaggi nazionali.

Il Premio Italian Cheese Awards è il più importante riconoscimento nazionale dedicato alle migliori produzioni casearie italiane e la finalità è la promozione e la “valorizzazione” dei formaggi realizzati con latte 100% italiano.

La finale era stata raggiunta a seguito delle nomination assegnate dal voto dopo la degustazione del pubblico, in occasione di “Formaggio in Villa 2024” lo scorso aprile a Cittadella, sommato al giudizio della giuria, mentre nella finale di Domenica, la giuria era composta da 19 persone tra giornalisti e esperti del settore esterni all’organizzazione.

Diciassette le statuette in ottone evocative di un umanoide con braccia alzate a sostenere una forma di formaggio che sono state complessivamente consegnate nella kermesse finale tra 10 “Awards” ed ulteriori 7 premi speciali per meriti nel settore caseario. Questi i formaggi in finale con Centrale del Latte di Cesena nella categoria “Freschissimo”: Creamymousse del caseificio Puglia Lat, Primo Sale di pecora de I Sapori del Latte di Sicilia, Squisito del caseificio Montegrappa del Veneto.

Visibilmente soddisfatti il direttore della Centrale del Latte di Cesena, Daniele Bazzocchi e il presidente Renzo Bagnolini.

L’ottimo equilibrio tra le principali caratteristiche dello Squacquerone della Centrale del Latte di Cesena aveva già ottenuto qualche anno fa un altro importante riconoscimento: nel volume “I Formaggi d’Italia” de “Le Guide L’Espresso” infatti il formaggio cesenate era stato identificato come “Formaggio Perfetto”.

Lo Squacquerone

Le prime tracce di questo formaggio risalgono al 1800, ed ha ottenuto la D.O.P nel 2012. La zona di produzione comprende le province di Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini, Bologna e buona parte di quella di Ferrara (delimitata a ovest dalla Strada Statale n. 64 (Porrettana) e a nord dal fiume Po). Lo Squacquerone di Romagna D.O.P. è ottenuto con latte vaccino romagnolo dei soci della Centrale di Cesena, con una tracciabilità garantita fino alla stalla di origine, con l’aggiunta di fermenti lattici autoctoni della specie Streptococcus thermophilus, caglio e sale. È un formaggio a maturazione rapida senza crosta né buccia e si contraddistingue per la pasta morbida, cremosa, l’elevata spalmabilità e il colore bianco madreperlaceo. Il sapore è tendenzialmente dolce, gradevole e con una leggera nota acidula. L’aroma tipico del latte e una nota erbacea, ne fanno un prodotto unico, ideale da gustare in abbinamento alla piadina romagnola.

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Davide Buratti

Davide Buratti, giornalista professionista, fondatore della Cooperativa Editoriale Giornali Associati che pubblica il Corriere Romagna, di cui dal 1994 e per 20 anni è stato responsabile della redazione di Cesena. Oggi in pensione scrive di politica, economia e attualità a 360 gradi nel suo blog per Romagna Post. Per contatti utilizzate il box commenti sotto gli articoli.