L’Accademia dei Benigni di Bertinoro presenta: “I giovedì di Monte Maggio”, tre incontri letterari in cima al colle
In quello che era un tempo il convento dei Cappuccini, l’Accademia dei Benigni organizza anche quest’anno alcune conversazioni di introduzione alla lettura delle opere più recenti di alcuni soci accademici.
Come è possibile leggere sul suo sito “l’Accademia dei Benigni fu fondata in Bertinoro nel 1642 dal vescovo Isidoro della Robbia e fu chiamata dei Benigni, dalla voce latina “benignitas” nel significato di cortesia e liberalità, alludendo alla gentilezza d’animo che aveva reso celebri i nostri antenati”.
in caso di maltempo gli incontri si terranno, sempre a Monte Maggio, nella “Sala dei ghiotti incontri”.
Il ciclo è realizzato col contributo della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, della Banca di Forlì-Credito Cooperativo, della Banca Popolare dell’Emilia-Romagna.
Giovedì 1 agosto 2013, ore 18.00
Franco Casadei presenta “Il bianco delle vele”
Un viaggio in poesia dal nichilismo alla speranza
Il libro di Casadei è un itinerario da Leopardi a Manzoni: “Il Misterio eterno dell’esser nostro”descrive l’uomo come mistero, nella sua condizione di tristezza e di sorda malinconia. Tuttavia, come in Leopardi, bussano nel cuore dell’uomo i grandi quesiti: perché le cose? E perché io? “Ciò che manca c’è”. Incombe una presenza buona, quella che l’autore dei Promessi Sposi chiama la “Provvidenza”. Le cose sono sempre le stesse, ma irrompe una possibilità: mani a cui affidare la propria vita. Fino ad arrivare alle ultime due poesie – nello scenario dell’amata Romagna – in cui il dolore e la morte sono come pacificate.
Franco Casadei, medico otorinolaringoiatra, è nato a Bertinoro e vive e lavora a Cesena. Impegnato in ambito sociale e civile, già responsabile di “Medicina e Persona” di Cesena, attualmente collabora con “Orizzonti”, associazione di volontariato che opera a sostegno di progetti di sviluppo nei paesi più poveri del mondo. Dai tempi del liceo è compositore di “zirudèle” e filastrocche in vernacolo romagnolo; dal 2000 scrive poesie in lingua italiana. Ha pubblicato raccolte di liriche con cui ha ottenuto numerosi premi e riconoscimenti: “I giorni ruvidi vetri” (2003); “Se non si muore” (2008); “Il bianco delle vele” (2012).
Giovedì 8 agosto 2013, ore 18.00
Elide Casali presenta “Letture delle stelle e Arcani celesti”
Da Don Antonio Carnevali da Ravenna (1611-1678) al Barbanera di Foligno (1762)
Letture di Andrea Brigliadori
Letture poetiche, narrative, saggistiche modulano il racconto della scienza divinatrice degli astri e della pratica della pronosticazione astrologica; cadenzano la storia di un genere letterario (pronostici, lunari, almanacchi) che conosce il suo erede più significativo e longevo nel Barbanera di Foligno, protagonista del volume Barbanera 1762 (Foligno, Editoriale Campi, 2012), nel quale sono presenti diversi saggi di Elide Casali.
Elide Casali, già docente di “Letteratura italiana” all’Università di Bologna, conduce ricerche di “frontiera” tra letteratura, storia, folclore e antropologia. È autrice di vari volumi, citiamo “Saggi su Piero Camporesi” (Bologna 2006) e “Camporesi nel mondo. L’opera e le traduzioni” (insieme a M. Soffritti, Bologna 2009), per dire che del grande Maestro fu allieva prediletta.
Giovedì 22 agosto 2013, ore 18.00
Marco Viroli e Gabriele Zelli presentano “Forlì. Guida alla città”
“Forlì. Guida alla città” è un “viaggio”, arricchito da un ampio apparato fotografico curato da Fabio Casadei, diviso in sei itinerari (Borgo Schiavonia ovest, Borgo Schiavonia est e zona San Biagio, Borgo San Pietro, Piazza Saffi, Borgo Cotogni e Borgo Ravaldino) percorsi come se chi legge stesse camminando per le vie e le piazze della città. A questi si aggiungono due ulteriori capitoli (La Forlì del Ventennio e Fuori Porta) che vanno a completare la fisionomia attuale di Forlì e dei suoi dintorni.
Marco Viroli, laureato in Economia e Commercio, poeta e attivo operatore culturale, ha pubblicato le raccolte poetiche “Il mio amore è un’isola”, “Nessun motivo per essere felice” (Gran Premio Speciale della Giuria ‘Città di La Spezia’, 2007) e “Se incontrassi l’oggi l’amore” (2004, 2009); è autore di saggi storici quali: “Caterina Sforza. Leonessa di Romagna”, “Signore di Romagna. Le altre leonesse” “I Bentivoglio. Signori di Bologna” e “La Rocca di Ravaldino in Forlì” tutti editi dalla casa editrice Il Ponte Vecchio di Cesena.
Gabriele Zelli, amministratore pubblico, attivo operatore culturale, negli ultimi sei lustri ha ricoperto importanti cariche istituzionali nel Comune di Forlì: assessore alla Cultura e allo Sport, all’Urbanistica e ai Lavori Pubblici, presidente del Consiglio Comunale. Dal giugno 2012 è sindaco di Dovadola. Da diversi anni è un attivo divulgatore di storia e aneddotica romagnola.
Fabio Casadei è il fotografo dei prodotti editoriali di Pigreco srl e collabora con il gruppo di fotografia amatoriale “Flickr Forlì”. Appassionato di automobilismo, ha effettuato numerosi servizi fotografici durante gare di Formula Uno. Ha realizzato le immagini del libro “La Rocca di Ravaldino in Forlì” di Marco Viroli e di “Forlì. Guida alla città”.
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