Come avviene in occasione di ogni edizione del festival, anche quest’anno L’Occidente nel labirinto propone una propria produzione originale.
Il dramma in un atto scritto da Andrea Panzavolta, dal titolo …e ora agli elementi! è una riflessione su una delle pagine più enigmatiche di tutta l’opera scespiriana, l’Epilogo de La tempesta, dove Prospero, dopo aver dismesso i panni del mago potente, si rivolge al pubblico e chiede perdono e pietà.
Quali sono le oscure colpe di cui Prospero, considerato dai più come un campione di saggezza e di moderazione, si è macchiato?
Su queste o simili domande si regge il plot narrativo di …e ora agli elementi!, in programma mercoledì 6 novembre alle 21 alla Fabbrica delle Candele a Forlì (p.zzetta Corbizzi 3).
Ad interpretarlo saranno Paola Contini, attrice forlivese, Mariolina Coppola, nota attrice di teatro e cara agli amici del festival, e Andrea Soffiantini. Scenografie di Daniele Benericetti e luci di Dario Neri.
La trama
Mentre sta curando una messinscena de La tempesta di Shakespeare, il famoso regista teatrale Nicola Gavazzeni è sopraffatto da un incontenibile accesso di furore. Ricoverato in una clinica psichiatrica, Nicola, in un serrato dialogo con la dottoressa che lo ha in cura, rievoca uno straziante episodio dell’infanzia che fu all’origine della sua formazione teatrale.
Ma la promessa fatta a se stesso e sempre rispettata nel corso di tanti anni, di servirsi del teatro per creare un mondo immune dal pungiglione della morte, s’infrange quando Nicola si accorge per la prima volta in vita sua degli abissi di tenebra che si celano nell’enigmatico Epilogo pronunciato da Prospero a suggello del dramma.
Sarà la gentile figura di Ariele, che lo visiterà nel corso di una notte in cui la realtà e la finzione si fonderanno fino a confondersi, a prospettare a Nicola un nuovo, possibile inizio.
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