Le chiede Fabrizio Faggiotto preoccupato per l'andamento dei lavori e l'assenza di notizie sugli eventi che si terranno
Cantiere quasi fermo e nessuna notizia degli eventi che vi saranno organizzati per il rilancio. Il tutto è riferito a piazza della Libertà. È l’allarme è lanciato da Fabrizio Faggiotto, attivista del comitato che da anni si batte sul progetto del Comune.
Lo scrive in una lettera Faggiotto. Si dice preoccupato perché i lavori vanno a rilento. Comunque resta ottimista sul fatto che l’inaugurazione possa avvenire per Natale, come garantito dall’amministrazione comunale.
Poi la domanda delle cento pistole: cosa si farà per ripopolare la piazza? Fino ad oggi sappiamo che la sua funzione sarà quella di “contenitore di eventi” ma mancano a mio avviso le necessarie certezze per quanto riguarda il futuro di questo spazio.
Le domande sono tutte legittime. Che cosa si intenderà fare? Quali eventi? Con quale costanza e periodicità? E propone di stilare un programma, almeno biennale, di manifestazioni da realizzarvi. Chiede che diano eventi di qualità e non le solite sagre mangerecce.
Aggiunge che la nuova disposizione degli spazi permetterà di ospitare svariate manifestazioni: dagli spettacoli musicali e i concerti a qualsiasi tipo di esibizione. E suggerisce di guardare realtà come Savignano e Santarcangelo, per trovare spunti e idee realizzabili nel breve periodo.
Ha ragione, ma è altrettanto importante organizzare una serie di appuntamenti che si protraggano nel tempo e a scadenza fissa. È il modo migliore per fidelizzare i frequentatori.
Poi la conclusione: “La città si aspetta certezze, e si chiede quindi a sindaco e amministrazione tutta di dare risposte e garanzie su quello che sarà l’utilizzo futuro di questo spazio ad oggi tanto contestato. È doveroso. È nell’interesse di tutti che la nuova Piazza della Libertà funzioni. Cesena non può permettersi un altro fallimento dopo quello del Foro Annonario. Non riuscirebbe a sopportarlo e potrebbe essere la definitiva pietra tombale sull’economia della città”.
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