In Italia cresce il movimento di Pizzarotti che si colloca nell'area di centrosinistra. A Cesena è ancora tutto fermo. Le prospettive potrebbero essere interessanti, ma non devono essere sbagliate le mosse. Soprattutto le prime
Non sono più quattro amici al bar. Il movimento che si riconosce in Federico Pizzarotti, sindaco di Parma, diventa sempre più consistente. Per ora comprende quasi esclusivamente gli scontenti dei 5Stelle, ma, come scrive il giornale.it, è molto probabile che presto uscirà da quei confini.
Il quotidiano on line ritiene che il contagio di «Effetto Parma», sarebbe pronto in breve a trasformarsi in un «Effetto Italia» pronto a correre alle amministrative e alle politiche. Cercando sponde con la sinistra fuori dal Pd. Come conferma Francesco Battistini, consigliere regionale ligure fuoriuscito dal Movimento: «Ci collochiamo in un’area di centrosinistra, e Federico Pizzarotti è l’unico leader in grado di fare da collante tra tutte queste anime». E così Pizzarotti, dicono i bene informati, prepara la sua Carta dei Valori da capo «nazionale», ben ancorata a sinistra, e dialoga con Pippo Civati di Possibile.
Federica Pizzarotti
L’obiettivo quindi è più ambizioso: unire tutta la sinistra fuori dal Pd. Un’area importante soprattutto se allargata a grillini delusi e astensionisti. Le città di La Spezia, Genova, Livorno e Lucca pare siano il laboratorio dell’alleanza, che comprenderebbe anche Giuliano Pisapia.
E Cesena? Per ora tutto è fermo. Anche perché non c’è fretta. Il voto amministrativo ci sarà fra poco più di due anni. Al momento quindi è consigliabile aspettare e vedere l’effetto che fa. Anche se di persone interessate ce ne potrebbero essere diverse. A partire dagli ex grillini.
Attenzione però, perché la gatta frettolosa ha fatto i gattini ciechi. Il rischio è quello di correre per volerci mettere cappello e penalizzare, con una partenza sbagliata, un progetto che potrebbe essere molto interessante e che avrebbe le potenzialità per diventare il terzo partito della città dopo Pd e 5Stelle e con, di fronte, prospettive interessanti. Come sempre fondamentale sarebbe la scelta degli uomini, in particolare del candidato.
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