Se si presentassero in coppia sarebbero un'ottima soluzione per guidare il Comune. Ma è difficile pensare che possano lasciare le loro attuali occupazioni
Ogni tanto mi piace navigare nel mondo della fantapolitica. Lo faccio anche perché negli ultimi tempi ho cercato informazioni sul Pd, ma non ne ho trovate di particolari. Ufficialmente tutto è fermo. Ma l’impressione è che non sia così e che un’accelerata ci sarà quando si saprà quanto si andrà a votare per le politiche.
Ci sono tre tasselli che devono essere messi a posto e che sono direttamente collegati l’uno con l’altro. Si tratta del parlamentare, del candidato a sindaco e del consigliere regionale. Per tre posti ci sono almeno cinque potenziali aspiranti. Un quadro più preciso lo si avrà dopo la scelta del parlamentare. Se si voterà in autunno dovrà essere fatta prima di agosto. Se la legislatura andrà a scadenza naturale, se ne parlerà in dicembre. Questa scelta è importante anche perché inciderà su quella del candidato sindaco e del consigliere regionale.
Cesena – (Photo credits: https://www.flickr.com/photos/ziowoody/)
È fuori di dubbio che il candidato a sindaco sarà un politico. Però io resto dell’idea che nell’area ci sarebbero dei manager che potrebbero essere degli ottimi sindaci. Mi riferisco, in particolare modo, a Luca Panzavolta e Renzo Piraccini. Ma, restando nei confini della fantapolitica, ci potrebbe essere un ticket molto interessante: Graziano Gozi e Stefano Bernacci. Il primo guida Confesercenti, il secondo Confartigianato. Potrebbero essere uno sindaco e l’altro vice. Immagino che quando leggeranno queste righe mi chiameranno per chiedermi se quando le ho scritte ero ubriaco.
Graziano Gozi (foto da www.confesercenticesenate.com)
No, non le ero. Come ero certo che entrambi difficilmente prenderebbero in considerazione un’ipotesi di questo genere. Resta il fatto che, a mio parere, sarebbe un’ottima scelta. Le condizioni ci sarebbero tutte. Sia Gozi che Bernacci hanno esperienze sia in politica che nell’associazionismo. Entrambi hanno una buona visione di prospettiva che, secondo me, è l’aspetto più importante di un politico. Conoscono bene la città e le sue sfaccettature. Hanno esperienza. Sono preparati e inclusivi. Si integrano alla perfezione e fra di loro c’è molta sintonia. Non sono anziani, ma ormai buona parte della loro carriera l’hanno fatta. Quindi l’esperienza amministrativa potrebbe essere una bella sfida nel percorso di avvicinamento alla pensione.
C’è poi un aspetto che non è certo di secondo piano. Il ticket Gozi/Bernacci unirebbe le due anime del Pd. Si ricomporrebbe l’alleanza cattocomunista del quale tanto si è parlato nella seconda parte degli anni Novanta e nei primi del Duemila. Quella che poi ha portato alla nascita del Pd e che ancora è diviso fra le due fazioni.
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