Promuove la sua immagine su Facebook, comincia a raccogliere i frutti della sua creatura: La Cesena che vorremmo. La prossima settimana ci sarà una cena che si annuncia partecipata. Intanto il giovane rampante continua a strizzare l'occhio alla politica
È giovane, a volte commette errori dettati dall’inesperienza, ma si muove bene. Eccome. Sto parlando di Fabrizio Faggiotto.
Continua a muoversi su Facebook e ora raccoglie i primi frutti di una sua creazione, la “Cesena che vorremmo”. La prossima settimana uscirà dalla piazza virtuale per incontrarsi. Organizzata una cena alla quale parteciperanno un centinaio di persone di persone.
E ha ragione Elisabetta Boninsegna che, su Cesena today, ha scritto: non è cosa da poco mettere insieme così tanta gente, alcune delle quali si conoscono solo virtualmente. Una bella scommessa per Fabrizio.
Nell’intervista realizzata dalla mia amica Betta, Faggiotto poi ha minimizzato sugli obiettivi. Ha detto che è solo un momento conviviale che ha esclusivamente lo scopo di far conoscere le persone che quotidianamente si confrontano online nel gruppo. Ed ha escluso in maniera categorica che l’iniziativa sia propedeutica ad una sua candidatura a sindaco.
Anche perché, come riconosce lui stesso, sarebbe un passo troppo lungo. Nel 2019 avrà solo 24 anni e sarebbe presto per candidarsi a sindaco. Però ammette che la politica sia la sua grande passione, quindi non escludo un suo impegno.
Lui non lo esclude, io lo do per scontato. L’ho sempre pensato e la conferma l’ho avuta quando (a più riprese) ho visto su Facebook un post a pagamento che pubblicizzava proprio l’immagine di Faggiotto. Mi pare che lo slogan fosse “un ragazzo che si interessa della propria città”. Un’iniziativa a basso costo e alta resa. È vero che Faggiotto ha detto di aver aperto un’agenzia di comunicazione e quegli spot fanno pensare alla volontà di promuovere l’immagine a tutto tondo, ma in particolare l’iniziativa pare legata a filo doppio alle sue ambizioni politiche. Facebook è il trampolino di lancio soprattutto per quelle.
Però ha ragione quando dice che a 24 anni sarebbe un po’ troppo giovane per candidarsi a sindaco. Oltre al problema dell’età c’è poi anche quello della mancanza di esperienza politico/amministrativa. Quella si fa solo sul campo.
Perciò per lui sarebbe molto utile fare un passaggio da consigliere comunale. L’Assise è depotenziata, ma resta un’ottima scuola. Il problema è che non so se “Cesena siamo noi”, la lista nella quale presumibilmente si candiderà Faggiotto (ritengo farà il pieno di preferenze), riuscirà ad eleggere due consiglieri.
Non ce la facesse, al giovane rampante, a mio avviso, resterebbe la strada dell’esperto. Del resto la commissione consiliare è dove realmente si fa politica e la ritengo più importante del Consiglio stesso. Ipotesi, quella dell’esperto, che, se fossi Faggiotto, avrei preso in considerazione anche in questa legislatura. Cosa, del resto, ancora possibile.
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