Ottima riuscita dell’iniziativa “Un Manifesto per Cesena”, organizzato dalle associazioni Energie Nuove e Paese Nuovo.
Ottima riuscita dell’iniziativa “Un Manifesto per Cesena”, organizzato dalle associazioni Energie Nuove e Paese Nuovo.
Di fronte ad alla sala del Circolo Endas di Villa Chiaviche piena, si sono susseguiti oltre 20 interventi di cittadini e rappresentanti di associazioni e forze politiche.
Il presidente e il vice presidente di Paese Nuovo, Luigi Di Placido e Francesco Beccari, hanno introdotto il dibattito, richiamando l’articolo di fondo dell’ultimo numero della rivista Energie Nuove, che anticipava la natura della serata.
La volontà, infatti, è stata quella di permettere ai cittadini di esprimersi sul futuro della loro città, ad un anno da importanti elezioni amministrative.
Dopo anni caratterizzati da un allontanamento dalla politica di una consistente fetta di città, che non si è sentita coinvolta e valorizzata, è arrivato il momento di definire cosa vuole essere Cesena tra dieci anni, con una programmazione di lungo respiro.
Un vero e proprio “Piano Strategico”, capace di disegnare il futuro e le relative scelte.
Per fare questo servono idee e coinvolgimento, sfruttando quindi tutte le risorse delle quali la città è ricca e che sono una grande risorsa.
Solo così si potranno affrontare le sfide che ci aspettano, e che devono restituire a Cesena il ruolo che le compete.
Molteplici le sollecitazioni che sono emerse dai numerosi interventi, che Paese Nuovo e Energie Nuove assembleranno in una prima stesura del Manifesto, in attesa dei successivi appuntamenti programmati per dopo l’estate.
Si è parlato di visione territoriale romagnola, sanità, cultura, infrastrutture, welfare, lavoro, semplificazione amministrativa, a riprova di come il dibattito sia stato vivace e produttivo.
Inoltre, è emersa in maniera condivisa la necessità di strutturare nuove forme di partecipazione attiva dei cittadini, dopo le insoddisfacente esperienza degli ultimi anni, a partire da quella dei Quartieri.
E’ sempre possibile inviare spunti e proposte all’indirizzo info@energienuove.eu
Il dibattito di mercoledì sera è l’inizio incoraggiante di un percorso che deve, tra le altre cose, riconsegnare un protagonismo a quel mondo laico e liberaldemocratico che tanto può contribuire alla crescita dei nostri territori.
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