Il percorso lambisce piazzale della Vittoria e imbocca viale Filippo Corridonì, lungo quella che era la cinta muraria della città, fino al semaforo in prossimità della Rocca di Ravaldìno.
Si gira a destra su via Della Rocca dove poco dopo, alla seconda curva, sulla sinistra si vede l’ingresso secondario al carcere, prima dell’ingresso ai giardini della Rocca. Ora il percorso, raggiunto corso Diaz, gira a sinistra e attraversa il piazzale Ravaldino fino ad imboccare viale dell’Appennino.
Si percorre il viale verso Sud fino a superare l’ingresso al Parco Urbano “Franco Agosto”. Poco dopo si vede sulla destra un alto fabbricato dove un tempo era ubicato il mulino Tassinari e subito prima un passaggio fra le case che attraversa il canale e si ricollega con il Parco: siamo in via Bertarina. Passato il canale si prende a destra la seconda strada, via Friuli, e si raggiunge il sentiero che costeggia il fiume Rabbi e la grande area verde. Si percorre il sentiero verso destra (Nord), si supera la congiunzione del fiume Rabbi con il Montone, fino ad arrivare alla deviazione, sulla sinistra, che attraversa il fiume sul Guado Paradiso. Ora il percorso si svolge tutto sul lato sinistro (sinistra idrografica) del fiume Montone, fino a Terra del Sole. Attraverso un itinerario pedonale e ciclabile, a fondo naturale e ghiaiato, realizzato dal Comune di Forlì si arriva fino in via delle Vigne, in località Rovere. Qui si gira a sinistra e dopo un chilometro circa si raggiunge la chiesa di San Pietro in Arco in Villa Rovere. Dal luogo di culto si prende lo stradello sterrato a sinistra che la aggira sul davanti e si riguadagna l’argine. Lasciata a sinistra la deviazione che attraversa il fiume e porta a Ladino, si prosegue fino alla Chiusa che si supera attraverso una scalinata.
Ripreso lo stradello si perviene in poco tempo sotto al ponte dello stradone di Castrocaro e alla strada asfaltata (via Ladino). Si gira a destra e si arriva alla rotonda dell’incrocio con la via Firenze.
Siamo ormai a Terra del Sole e alla fine della prima tappa. Svoltato su via Firenze, verso Forlì, si arriva ben presto al bivio con la strada che porta a Monte Poggiolo. Imboccata via Angelo Masini e girando a destra sulla via Gioia si affronta la breve salita che porta al Palazzo Conti o del Diavolo.
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