Si svolgerà venerdì 4 ottobre, alle ore 16,00 presso il Campus Universitario di Forlì un incontro aperto alla stampa e alla cittadinanza su “La pagnotta di 2.000 anni fa: risultati preliminari delle analisi effettuate”. Si tratta quindi della comunicazione pubblica delle prime notizie in merito alla pagnotta di pane, rinvenuta nel 2017, all’interno di una delle sepolture trovate in Piazzale della Vittoria a Forlì, emerse durante gli scavi effettuati da Hera, per la realizzazione della rete di teleriscaldamento. L’iniziativa è promossa unitamente dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini, Ser.In.Ar e Gruppo AUSL Romagna Cultura.
A distanza di circa 8 mesi dall’avio della analisi di laboratorio, verranno presentati i primi suggestivi risultati ottenuti dalle indagini paleoradiologiche e chimico fisiche condotte su questo raro reperto. Durante l’incontro, verranno, inoltre, illustrati gli aspetti storici e archeologici, per meglio contestualizzare la scoperta e anticipate le prospettive future di ricerca e valorizzazione.
All’incontro, moderato da Tiziana Rambelli, coordinatrice comunicazione del gruppo Ausl Romagna Cultura, e introdotto da Luca Mazzara, presidente del Campus Universitario di Forlì e Valerio Melandri, assessore alla Cultura del Comune di Forlì, interverranno Romina Pirraglia, referente della Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini sul tema “Un raro rinvenimento come mezzo per richiamare l’attenzione sull’archeologia forlivese” e Mirko Traversari, antropologo chimico, che ha coordinato le analisi sulla pagnotta su “Un pane di 2.000 anni fa attraverso gli occhi del laboratorio: i risultati delle analisi chimico fisiche e paleoradiologiche effettuate”.
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