Proposte potrebbero arrivare anche dai commercianti
Non è una novità: domenica scorsa il centro di Cesena era affollato. C’era tanta gente. Sembrava un centro commerciale. Ma molto, molto più bello. Non a caso mi è tornata in mente la definizione “centro commerciale a cielo aperto” che aveva coniato Lugaresi, primo assessore allo Sviluppo economico del Preger bis. Un’idea che mi è sempre piaciuta, ma che si è realizzata a spizzichi e bocconi. Eppure ci sarebbe una potenzialità interessante. Però bisognerebbe remare tutti dalla stessa parte.
Invece, fino ad ora, il centro è stato troppo motivo di scontro. E si è fatta una rappresentazione non sempre aderente alla realtà. Tutto è perfettibile, ma non è vero che non ci sono i parcheggi e che la città è sporca. Cesena è una bella città, accogliente e dove si parcheggia. Poi si potrà chiedere più stalli, va bene. Ma il problema non è quello. Il primo obiettivo deve essere fare sistema anche per modificare il modo di fare commercio.
Un esempio: domenica c’era tanta gente, ma i negozi aperti erano pochissimi. Questo non vuol dire che serva un cambiamento radicale. Il centro storico non potrà mai essere un centro commerciale. Ma sarebbe utile un adeguamento. Ad esempio, si potrebbe pensare ad un certo numero di aperture domenicali. Diciamo una quindicina all’anno durante le quali creare degli eventi dei quali si dovrebbe fare carico il Comune, economicamente e organizzativamente. Un copia/incolla, tanto non per essere chiari, dei venerdì sera di giugno/luglio che hanno sempre funzionato.
La proposta però dovrebbe partire dal “basso”. Dai commercianti. Il centro è soprattutto cosa loro. Però, fino ad ora, hanno dimostrato di essere abili nella gestione del proprio locale, ma di meno quando si è trattato di fare squadra e presentare proposte. L’impressione è che si siano concentrati più nella protesta, mentre si dovrebbe dare più spazio alla proposta. Ed ora, che è iniziata una nuova stagione, forse sarebbe il caso di contribuire a farla decollare con un ruolo da protagonisti.
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