Dai ceti popolari addio al Pd

Studio della Swg su come si è distribuito il voto in Emilia Romagna

Il Pd fatica ad intercettare il voto dei ceti popolari, ovvero quella che era la sua base storica. Emerge dall’analisi fatta dalla Swg sul voto in Emilia Romagna. Ora i ceti bassi votano soprattutto centrodestra. Forse è anche per quello che nei centri minori preferiscono Salvini, altro dato che emerge dallo studio della società di rilevazione.

Il voto femminile si è orientato maggiormente sul Pd.

Il Pd ha avuto il 37,2% di elettori donna, la Lega il 30,6; Fdi il 7,7; lista Bonaccini 5,8; 5Stelle 4. Astenuti 43,1.

Tra millennials e generazione z in lieve vantaggio il centrosinistra.

Questo il peso del voto dei giovani tra i 18 e 34 anni nelle liste: Pd 32,6%; Lega 26,1; Fdi 6,8; lista Bonaccini 6,5; 5Stelle 4,8. Astenuti 41,4 (sul 34,2%).

I ceti popolari vanno con la Lega.

Quanto pesa il voto dei ceti bassi nelle singole liste: Pd 11,2%; Lega 39,2; Fdi 20,8; lista Bonaccini 3,1; 5Stelle 5,8; astenuti 48,2.

La middle class si divide in due con leggera preferenza per il Pd.

Il peso del voto del ceto medio nelle singole liste: Pd 35,8%; Lega 31,6; Fdi 7,5; lista Bonaccini 6,1; 5Stelle 4,9; astenuti 36,9.

Le città col Pd, i centri minori con Salvini.

Quanto pesa il voto nelle città nelle liste: Pd 36,3%; Lega 27,4; Fdi 8,9; lista Bonaccini 6,1; 5Stelle 4,7; astenuti 24,1.

E quello nei centri minori: Pd 33,5%; Lega 35,3; Fdi 8,4; lista Bonaccini 5,5; 5Stelle 4,8; astenuti 39,5.

I motivi del voto a Bonaccini (due risposte).

Perché ha governato bene la Regione 52%; fiducia in Bonaccini 35; per non far andare il cdx al governo della Regione 20; per contrastare Salvini 17; non mi piace la Borgonzoni 15; sento di appartenere al centrosinistra 14; il programma 14; per non far cadere il governo nazionale 2; altro 1.

I motivi del voto a Borgonzoni (due risposte).

Per interrompere il governo di centrosinistra della regione 51%; per sostenere Salvini 43; fiducia in Lucia Borgonzoni 24; appartenenza al cdx 12; non mi piace Bonaccini 10; per far cadere il governo nazionale 10; il programma 8, altro 1.

Il peso delle sardine.

Senza non sarei andato a votare 3%; mi hanno motivato ma probabilmente avrei votato lo stesso 15; non hanno influito 78; non risponde 4.

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Davide Buratti

Davide Buratti, giornalista professionista, fondatore della Cooperativa Editoriale Giornali Associati che pubblica il Corriere Romagna, di cui dal 1994 e per 20 anni è stato responsabile della redazione di Cesena. Oggi in pensione scrive di politica, economia e attualità a 360 gradi nel suo blog per Romagna Post. Per contatti utilizzate il box commenti sotto gli articoli.