BAGNACAVALLO. L’incontro con il territorio è fonte di ispirazione per la pittrice Paola Ravaglia, i cui dipinti sono esposti presso il Sacrario dei Caduti di Bagnacavallo nella personale dal titolo Dalla collina al mare. La mostra è a cura dell’associazione culturale BiArt.
Paola Ravaglia vive e lavora a Lugo. Deve la sua formazione artistica alla Scuola d’arte “B. Ramenghi” di Bagnacavallo, con la guida del direttore Dino Savini prima, della direttrice Liliana Santandrea poi. Nello studio della figura umana e nell’interpretazione della natura ha trovato gli ambiti espressivi più congeniali. Alla tecnica del colore a olio affianca quelle del pastello e dell’acquerello.
«La natura offre a chi vive nelle latitudini delle zone temperate – osservano dall’associazione BiArt – lo spettacolo delle varietà climatiche, che rivestono la realtà fisica di un ambiente di luci e colori, diversi per l’alternarsi delle stagioni. Percepire tali variazioni, farne esperienza e ricerca, è occasione da non perdere per un pittore. Così la trasparenza dell’acqua sulla battigia, le linee ondulate delle colline, le vibrazioni cromatiche della vegetazione diventano segni del linguaggio con cui la natura ci parla; l’artista risponde in immagini, attraverso un punto di visuale personalizzato.
Tale comunicazione con la natura, essenziale per favorire un positivo rapporto uomo-ambiente, è alla base della conoscenza del nostro mondo; il territorio in cui noi viviamo diventa “paesaggio”, riconoscibile nelle sue forme perché compreso e amato, specchio del nostro vissuto.»
La mostra è visibile tutti i giorni dalle 10 alle 18 fino al 15 giugno direttamente dalla cancellata di ingresso del Sacrario.
Il Sacrario dei Caduti è in via Garibaldi a Bagnacavallo. Info: www.biart-gallery.it
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