Festival teatrale dei Borghi dell’Emilia Romagna: serate di spettacolo e divertimento sotto le stelle

Nel primo week end di luglio si animano le piazze e i luoghi più suggestivi dei Comuni di Compiano (PR), Dozza (BO), Fiumalbo (MO), Gualtieri (RE), Verucchio (RN) e Vigoleno (PC) con una serie di appuntamenti ed eventi artistici all’aperto

E finalmente uscimmo a riveder le stelle. Dopo mesi di chiusure e silenzio a causa della pandemia, torna lo spettacolo dal vivo, la voglia e l’entusiasmo di ricominciare a godere dell’arte nelle sue diverse espressioni e, più in generale, della socialità. 
Nasce così, dalla volontà di dare nuova spinta propulsiva a questo momento di ripartenza, l’edizione “zero” del Festival teatrale dei “Borghi più belli d’Italia” in Emilia Romagna (borghipiubelliditalia.it) che, nel primo weekend di luglio coinvolgerà diversi borghi emiliano-romagnoli appartenenti al prestigioso Club, i quali, in un’ottica di promozione e valorizzazione delle bellezze del territorio, hanno deciso di dar vita a un nuovo e inedito progetto che guarda al presente e al futuro, per mettere in rete le esperienze artistiche – in particolare teatrali, ma non solo – dei singoli territori e per promuovere un’offerta rivolta a ogni tipo di pubblico, a chi vuole tornare in piazza a riveder le stelle, appunto, all’insegna del divertimento e dello svago. Dalla volontà di dare nuova spinta propulsiva a questo momento di ripartenza, l’edizione “zero” del Festival teatrale dei “Borghi più belli d’Italia”, una vera e propria rassegna multidisciplinare, hanno aderito i Comuni di Compiano, Dozza, Fiumalbo, Gualtieri, Verucchio e Vigoleno.

Luca Albertazzi

“Il Festival Teatrale dei Borghi più Belli d’Italia trae spunto da un’iniziativa particolarmente riuscita ed innovativa nata a Dozza due anni fa – dichiara Luca Albertazzi, Sindaco di Dozza e membro del Direttivo Nazionale ‘I Borghi più Belli d’Italia’ -. La pandemia ha reso ancora più significativa l’idea del teatro all’aperto, organizzato in sinergia con gli esercenti, nell’atmosfera suggestiva garantita dai nostri bellissimi borghi. Vengono così coinvolte e favorite le compagnie teatrali e le attività produttive più colpite dalla crisi. Alla luce di tutto questo l’Associazione dei Borghi più Belli d’Italia ha riconosciuto l’evento di interesse nazionale e ne ha favorito una prima realizzazione su scala regionale, in Emilia Romagna. L’edizione zero, organizzata nel corso della crisi sanitaria, vede la partecipazione di 6 borghi emiliano romagnoli. Ringrazio per il contributo le Amministrazioni Comunali, i gruppi teatrali, FiorelloPrimi, presidente dei Borghi più Belli d’Italia -, Sara Tambini e Mauro Guerra, coordinatori regionali dell’Associazione. Mi auguro che gli eventi possano raccogliere la soddisfazione dei partecipanti e degli operatori in modo da poter pensare all’organizzazione di una seconda edizione ancora più ricca per il prossimo anno”.

Manicomics Teatro

Compiano,  in scena “Viaggio Organizzato” a cura di  Manicomics Teatro
Il Comune di Compiano (PR) presenta lo spettacolo di “Viaggio Organizzato” a cura di Manicomics Teatro, in programma giovedì 1 luglio alle ore 21 In piazza Vittorio Emanuele.“Viaggio Organizzato” è lo spettacolo Manicomics più rappresentato. Nasce dalle idee di Filippo Arcelloni, Mauro Mozzani, Franco Sartori e Rolando Tarquini, negli anni novanta, ed è stato portato sulle scene con differenti team di attori. La scrittura dello spettacolo avvenne in un modo semplice e spontaneo. Una di quelle creazioni che nascono bene. E grazie al suo linguaggio, indubbiamente legato a quello del clown teatrale, ha potuto far ridere e riflettere pubblici molto diversi in Italia, Francia, Germania, Polonia, Russia, Svizzera, Portogallo, Belgio, Germania, Olanda, Spagna, Argentina, Uruguay, Israele, Algeria. Un linguaggio semplice e creativo, a tratti sottile e delicato e a tratti comicamente irriverente, rivolto ad un largo pubblico. Luci, scenografie e altri orpelli scenici sono ridotti al minimo e la scena viene letteralmente riempita dalle gags comiche e dalle surreali immagini create con pochissimi oggetti.“Viaggio Organizzato” tratta di un tema sempre attuale: la voglia di viaggio che conquista tutti noi. Partire da un aeroporto per arrivare su un’isola deserta, incontrando strani animali e tutti i luoghi comuni del viaggio, mescolando quotidianità a eventi straordinari come statue parlanti ed autobus immaginari. E proprio per questi motivi Mauro Mozzani e Rolando Tarquini, hanno deciso di riallestire lo spettacolo, convinti della sua ancora lunga vita ma soprattutto delle tante risate che ancora saprà suscitare.

Andrea Vasumi

Sotto le stelle di Dozza: I comici del Borgo”
Appuntamento giovedì 1 luglio alle 21.30 a Dozza (Bo), in piazza Zotti, con il Festival teatrale “Sotto le stelle di Dozza: I comici del Borgo”, teatro, cabaret, canzone, un Festival estivo che coniuga la bellezza paesaggistica e artistica del paese del “muro dipinto”, la proposta enogastronomica di locali e ristoranti e l’offerta culturale del Teatro Comunale di Dozza.  L’iniziativa, giunta alla terza edizione, fa parte di Bologna Estate 2021, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna – Destinazione Turistica, ed è organizzato dal Gruppo Teatrale Bottega del Buonumore, con la direzione artistica di Davide Dalfiume, gestore del Teatro Comunale di Dozza, con la collaborazione del Comune di Dozza e il supporto del Lem SuperStore di Toscanella e dell’Associazione Musicale DozzeseIl Festival è concertato con l’Amministrazione comunale, i ristoratori e le principali realtà di accoglienza turistica. Durante le serate il Borgo si trasformerà in un ristorante-teatro all’aperto, capace di accogliere le persone in un’atmosfera magica di arte e bellezza.Visto il grande successo ottenuto nelle due edizioni precedenti, quest’anno, l’Associazione Nazionale I Borghi più belli d’Italia ha riconosciuto il Festival di Dozza come evento di interesse nazionale che rispetta i fini di promozione turistica dei Borghi più belli d’Italia, prevedendo l’estensione dell’evento agli altri Borghi più belli dell’Emilia Romagna. Il Festival diventa quindi un evento di portata nazionale.Presenza fissa saranno gli attori comici Davide Dalfiume e Marco Dondarini ai quali si aggiungerà un ospite sempre nuovo per ogni serata: l’1 luglio ospite sarà Andrea Vasumi.

Giu-Box Show a Fiumalbo
Appuntamento a Fiumalbo(Mo)sabato 3 luglio alle ore 21 in piazza Umberto I, con il “Giù-Box Show” di Giuseppe Vetti, clown, giocolieri e musica live. Una sequenza di performances comiche che si succedono come le canzoni di un juke-box che qualcuno ha acceso per ridere, uno spettacolo con pantomime musicali, imprese eccezionali da compiere con il pubblico, break dance, giocoleria con le palline, clave e galline a altro ancora, si alternano in scena per sorprendere e divertire gli spettatori.

Teatro delle Ariette

Gualtieri, Teatro delle Ariette e Comaneci
“Ordinari straordinari” è il titolo della stagione 2021 organizzata dal Teatro Sociale di Gualtieri, nell’ambito della quale rientrano i due appuntamenti previsti ai primi di luglio nel Comune di Gualtieri (Re). Il cartellone del Teatro Sociale, come una matrioska, si sviluppa in molteplici cornici di spettacolo dal vivo intrecciate fra loro, in eventi speciali e in progetti dedicati a spettatori e partecipanti fra comunità locale e persone provenienti da tutta Italia.Il primo appuntamento è con il Teatro delle Ariette, che porteranno in scena “Attorno a un tavolo. Piccoli fallimenti senza importanza” l’1 e il 2 luglio prossimiinizio alle 20.30, cena-spettacolo alla Casella Bianca sui canali di bonifica, con gli attori Paola Berselli, Maurizio Ferraresi e Stefano Pasquini. Uno spazio scenico condiviso: una Cucina. Un grande tavolo al centro. Attorno ci sono tavoli da lavoro, forno, pentole, fornelli, taglieri e mattarelli. Paola, Stefano e Maurizio accolgono gli spettatori, li fanno accomodare attorno al tavolo e apparecchiano. Così comincia la cena e i tre attori, servendo acqua e vino, focacce, formaggio, verdure e tagliatelle, raccontano storie di vita (di teatro, di agricoltura, di paura di volare, di amici e di cinghiali), esperienze personali, piccoli fallimenti apparentemente senza importanza, inquietudini che attraversano il nostro presente.Il 3 luglio alle 21.30 sarà la volta dei Comaneci in concerto, con Rob a Bank, fra i noci del bosco Loenzani, a Pieve Saliceto di Gualtieri. Al piano elettrico, chitarra e voce Francesca Amati, alle chitarre, banjo, tape-loops, elettronica, e voce Glauco Salvo, alla batteria, percussioni e voce, Simone Cavina Le 12 canzoni di Rob a Bank rappresentano una sorta di summa dell’arte musicale dei Comaneci, arte che prende ispirazione in primis dall’America e in particolare da un blues primitivo aggiornato al presente, con l’ausilio anche di un’elettronica povera che è spesso il valore aggiunto di molti brani, anche solo grazie a fruscii di sottofondo.Un viaggio sonoro che parte dai Califone e arriva fin quasi a Bristol nei momenti più astratti, senza disdegnarne altri più immediati, torch songs o canzoni dal sapore perfino bucolico.

Paolo Cevoli

Summer mood: a Verucchio appuntamento con Paolo Cevoli 
Il panorama artistico di Verucchio (Rn) torna a fiorire grazie al Teatro Eugenio Pazzini che si sposta all’aria aperta in pieno Summer Mood per l’estate 2021. La Compagnia Fratelli di Taglia, insieme al Comune di Verucchio, ha dato vita a una programmazione fresca e frizzante, in grado di unire comicità, musica e dialetto d’autore. Venerdì2 luglioalle 21.30 andrà in scena, al Sagrato della Collegiata, il Paolo Cevoli Show.Un lungo periodo di siccità culturale ha colpito tutto il mondo, e anche Verucchio. Quest’estate però si potrà tornare a respirare il profumo di uno dei fiori che ha contribuito a caratterizzare il territorio romagnolo in questi anni: il teatro. Il Teatro Eugenio Pazzini di Verucchio sarà in versione Summer Mood numerosi eventi ospitati al sagrato della Collegiata e alla Rocca Malatestiana. Nella settimana in cui l’associazione dei Borghi più Belli d’Italia, di cui Verucchio è parte dal 201, lancia il format del teatro all’aperto. Lo spettacolo proposto dal celebre comico romagnolo trae spunto dal suo vasto repertorio di esperienze teatrali, televisive e cinematografiche, oltre che dai libri che ha pubblicato.Un vero e proprio one man show in cui, senza soluzione di continuità, i ricordi del Cevoli bambino a Riccione, della sua famiglia di albergatori, e della sua adolescenza si alternano alla più stretta attualità di ciò che tutta l’Italia ha vissuto durante i mesi primaverili dell’emergenza sanitaria.Due ore di battute “a raffica” in cui si pone l’accento su vizi e virtù del romagnolo medio, sulla buona tavola della nostra terra e sulla netta superiorità delle donne, delle “azdore”, rispetto all’uomo, superiorità che va avanti fin dai tempi di Adamo ed Eva!

Mino Manni

Vigoleno, “Dante: il viaggio dell’anima” In occasione dei 700 anni dalla morte di Dante, il progetto “Dante: il viaggio dell’anima” vuole celebrare il più grande poeta di tutti i tempi dedicandogli tre grandi reading teatrali itineranti  per valorizzare i luoghi stessi in cui verranno svolti gli spettacoli e per rendere ancor più vivo il percorso. Il reading in programma a Vigoleno (Pc) venerdì 2 luglio alle ore 21 in piazza della Fontana, sarà dedicato a una delle tre cantiche del grande poema, l’Inferno, e sarà incentrato sulla recitazione a due voci dei canti più famosi dell’opera, con accompagnamento musicale (violino e violoncello) .La  serata avrà come sottotitolo “Discesa all’inferno”, in particolare i canti I, V, XXVI, XXXIII e XXXIV. Gli interpreti saranno: Mino Manni (voce) e Martina Galletta (voce e canto). Al violino Silvia Mangiarotti, al violoncello Francesca Ruffilli. La scelta dei canti, delle musiche e la regia delle serate sono curate da Mino Manni. Un modo per riscoprire e riassaporare la grandezza e la potenza di un poeta e di un’opera che non saranno mai celebrati abbastanza. La durata dei reading teatrali è di circa un’ora e un quarto  l’uno compresa una breve introduzione per ogni canto che specificherà  il contenuto di ciò che verrà rappresentato. Con la possibilità, in caso di pioggia, di spostare l’evento al giorno successivo o in luogo coperto.

Link per scaricare le schede descrittive e le immagini di tutti gli eventi: https://we.tl/t-UaTgQ89yp7

UFFICIO STAMPA
Paola Francia 
festivalteatraledeiborghi@gmail.compaola.francia@gmail.com

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Marco Viroli

Marco Viroli è nato a Forlì il 19 settembre 1961. Scrittore, poeta, giornalista pubblicista, copywriter, organizzatore di eventi, laureato in Economia e Commercio, nel suo curriculum vanta una pluriennale esperienza di direzione artistica e organizzazione di mostre d’arte, reading, concerti, spettacoli, incontri con l’autore, ecc., per conto di imprese ed enti pubblici. Dal 2006 al 2008 ha curato le rassegne “Autori sotto la torre” e “Autori sotto le stelle” e, a cavallo tra il 2009 e il 2010, si è occupato di pubbliche relazioni per la Fondazione “Dino Zoli” di arte contemporanea. Tra il 2010 e il 2014 ha collaborato con “Cervia la spiaggia ama il libro” (la più antica manifestazione di presentazioni librarie in Italia) e con “Forlì nel Cuore”, promotrice degli eventi che si svolgono nel centro della città romagnola. Dal 2004 è scrittore e editor per la casa editrice «Il Ponte Vecchio» di Cesena. Autore di numerose prefazioni, dal 2010 cura la rubrica settimanale “mentelocale” sul free press settimanale «Diogene», di cui, dal 2013, è anche direttore responsabile. Nel 2013 e nel 2014, ha seguito come ufficio stampa le campagne elettorali di Gabriele Zelli e Davide Drei, divenuti poi rispettivamente sindaci di Dovadola (FC) e Forlì. Nel 2019 ha supportato come ufficio stampa la campagna elettorale di Paola Casara, candidata della lista civica “Forlì cambia” al Consiglio comunale di Forlì, centrando anche in questo caso l’obiettivo. Dal 2014 al 2019 è stato addetto stampa di alcune squadre di volley femminile romagnole (Forlì e Ravenna) che hanno militato nei campionati di A1, A2 e B. Come copywriter freelance ha collaborato con alcune importanti aziende locali e nazionali. Dal 2013 al 2016 è stato consulente di PubliOne, agenzia di comunicazione integrata, e ha collaborato con altre agenzie di comunicazione del territorio. Dal 2016 al 2017 è stato consulente di MCA Events di Milano e dal 2017 al 2020 ha collaborato con la catena Librerie.Coop come consulente Ufficio Stampa ed Eventi. Dal 2016 al 2020 è stato fondatore e vicepresidente dell’associazione culturale Direzione21 che organizza la manifestazione “Dante. Tòta la Cumégia”, volta a valorizzare Forlì come città dantesca e che culmina ogni anno con la lettura pubblica integrale della Divina Commedia. Da settembre 2019 a dicembre 2020 è stato fondatore e presidente dell’associazione culturale “Amici dei Musei San Domenico e dei monumenti e musei civici di Forlì”. Da dicembre 2020 è direttore artistico della Fabbrica delle Candele, centro polifunzionale della creatività del Settore delle Politiche Giovanili del Comune di Forlì. PRINCIPALI PUBBLICAZIONI Nel 2003 ha pubblicato la prima raccolta di versi, Se incontrassi oggi l’amore. Per «Il Ponte Vecchio» ha dato alle stampe Il mio amore è un’isola (2004), Nessun motivo per essere felice (foto di N. Conti, 2007) e "Canzoni d'amore e di funambolismo (2021). Suoi versi sono apparsi su numerose antologie, tra cui quelle dedicate ai Poeti romagnoli di oggi e… («Il Ponte Vecchio», 2005, 2007, 2009, 2011, 2013), Sguardi dall’India (Almanacco, 2005) e Senza Fiato e Senza Fiato 2 (Fara, 2008 e 2010). I suoi libri di maggior successo sono i saggi storici pubblicati con «Il Ponte Vecchio»: Caterina Sforza. Leonessa di Romagna (2008), Signore di Romagna. Le altre leonesse (2010), I Bentivoglio. Signori di Bologna (2011), La Rocca di Ravaldino in Forlì (2012). Nel 2012 è iniziato il sodalizio con Gabriele Zelli con il quale ha pubblicato: Forlì. Guida alla città (foto di F. Casadei, Diogene Books, 2012), Personaggi di Forlì. Uomini e donne tra Otto e Novecento («Il Ponte Vecchio», 2013), Terra del Sole. Guida alla città fortezza medicea (foto di F. Casadei, Diogene Books, 2014), I giorni che sconvolsero Forlì («Il Ponte Vecchio», 2014), Personaggi di Forlì II. Uomini e donne tra Otto e Novecento («Il Ponte Vecchio», 2015), Fatti e Misfatti a Forlì e in Romagna («Il Ponte Vecchio», 2016), Fatti e misfatti a Forlì e in Romagna volume 2 («Il Ponte Vecchio», 2017); L’Oratorio di San Sebastiano. Gioiello del Rinascimento forlivese (Tip. Valbonesi, 2017), Fatti e misfatti a Forlì e in Romagna, vol. 3 («Il Ponte Vecchio», 2018). Nel 2014, insieme a Sergio Spada e Mario Proli, ha pubblicato per «Il Ponte Vecchio» il volume Storia di Forlì. Dalla Preistoria all’anno Duemila. Nel 2017, con Castellari C., Novara P., Orioli M., Turchini A., ha dato alle stampe La Romagna dei castelli e delle rocche («Il Ponte Vecchio»). Nel 2018 ha pubblicato, con Marco Vallicelli e Gabriele Zelli., Antiche pievi. A spasso per la Romagna, vol.1 (Ass. Cult. Antica Pieve), cui ha fatto seguito, con gli stessi coautori, Antiche pievi. A spasso per la Romagna, vol. 2-3-4 (Ass. Cult. Antica Pieve). Nel 2019, ha pubblicato con Flavia Bugani e Gabriele Zelli Forlì e il Risorgimento. Itinerari attraverso la città, foto di Giorgio Liverani,(Edit Sapim, 2019). Sempre nel 2019 ha pubblicato a doppia firma con Gabriele Zelli Fatti e Misfatti a Forlì e in Romagna volume 4 («Il Ponte Vecchio») e Forlì. Guida al cuore della città (foto di F. Casadei, Diogene Books). Con Gabriele Zelli ha inoltre dato alle stampe: La grande nevicata del 2012 (2013), Sulle tracce di Dante a Forlì (2020), in collaborazione con Foto Cine Club Forlì, Itinerario dantesco nella Valle dell’Acquacheta (2021), foto di Dervis Castellucci e Tiziana Catani, e I luoghi di Paolo e Francesca nel Forlivese (2021), foto di D. Castellucci e T. Batani. È inoltre autore delle monografie industriali: Caffo. 1915-2015. Un secolo di passione (Mondadori Electa, 2016) e Bronchi. La famiglia e un secolo di passione imprenditoriale (Ponte Vecchio, 2016).