Corso per Manager dei Network Locali: ne parla il direttore prof. Luca Mazzara

Prof. Luca Mazzara, direttore del corso “Mangaer dei Network locali”

Il corso di formazione e laboratorio per “Manager dei network locali”, promosso da Ser.In.Ar. e coordinato, in qualità di direttore, dal prof. Luca Mazzara, professore del Dipartimento di Scienze Aziendali dell’Università di Bologna, rappresenta la naturale evoluzione di un iter formativo, già realizzato negli anni scorsi e riservato a Manager delle Unioni territoriali.

“Oggi come oggi – spiega il prof. Mazzara – per concepire lo sviluppo del territorio occorre avere una predisposizione verso i concetti di area vasta, che vanno oltre i confini delle singole amministrazioni comunali e anche oltre quelli delle Unioni: serve ragionare in un’ottica di network integrato dove a fianco di queste organizzazioni, trovano spazio anche le Fondazioni, le Aziende Pubbliche di servizi, la Cooperazione e altri soggetti attivi sui territori. Il corso che proponiamo punta, quindi, innanzitutto al consolidamento di questa visione dello sviluppo e alla creazione di competenze specifiche per governare le complessità trasversali, insite in ogni progetto di sviluppo che prenda in considerazione territori integrati fra loro”.

“Il corso che proponiamo – continua Mazzara – è unico in Italia e non a caso nasce sul territorio emiliano-romagnolo, dove c’è terreno fertile per una programmazione in rete, basti pensare che circa l’83% dei Comuni della regione aderiscono ad un’Unione Territoriale. E’ necessario, quindi, spingere sull’acceleratore in termini formazione di nuove figure professionali che sappiano governare le trasversalità dal punto di vista organizzativo, digitale, professionale e finanziario, anche alla luce delle ingenti risorse che giungeranno dal PNRR, che implicheranno una progettazione di interventi massicci, sui quali sarà impensabile ragionare in termini localistici, ma al contrario sarà fondamentale mettere in campo una visione allargata, che preveda azioni di sviluppo integrate su più territori connessi fra loro.

In sostanza l’obiettivo di questo iter formativo è quello di valorizzare le professionalità esistenti all’interno di organizzazioni pubbliche e private ed accompagnarle, passo dopo passo, in un processo di apertura di mentalità verso orizzonti più vasti e certamente complessi, sui quali si giocherà il futuro delle nostre comunità territoriali”.

Per una completezza in termini di proposta formativa, il corso per “Manager dei Network locali” (in totale 106 ore), prevede, a livello di docenti, un team trasversale composto da docenti universitari, dirigenti di organizzazioni pubbliche e consulenti aziendali, un mix di professionalità per abbracciare tutti gli ambiti di conoscenza, che verranno suddivisi nei seguenti 6 moduli: Sviluppo delle soft skill nei nuovi contesti (20 ore), Sistemi di governance territoriale per la co-creazione di valore  (16 ore), Sviluppo di modelli organizzativi per la gestione di reti e progetti  (16 ore), Gestione e sviluppo del personale nei network locali  (16 ore), Logiche e strumenti di misurazione e gestione delle performance nei network locali  (16 ore) e Gestione finanziaria e rendicontazione dei progetti integrati  (16 ore).

Il corso si terrà da settembre 2022 ad aprile 2023 a settimane alterne nelle giornate di venerdì (mattina e pomeriggio), in modalità mista (parte in presenza e parte online). Tutte le informazioni per iscriversi (entro il 20 settembre 2020) sono pubblicate sul sito Ser.In.Ar. al seguente link: https://www.serinar.unibo.it/manager-dei-network-locali/

Questo post è stato letto 514 volte

Commenti Facebook
Avatar photo

Gigi Mattarelli

Gigi Mattarelli è legale rappresentante dell'agenzia di pubblicità Grafikamente, oltre che giornalista pubblicista da circa 30 anni, con una predilezione spiccata per la comunicazione sociale. E' direttore responsabile della rivista "Percorsi Solidali" edita dalla stessa Grafikamente, che da quasi 10 anni racconta storie di volontariato, cooperazione e associazionismo locale. Nel tempo libero dà sfogo alle sue grandi passioni, ovvero la bicicletta, il tifo per l'Inter e la venerazione per un gruppo musicale "cult" italiano, i Nomadi. E' autore dei volumi "C'era un volta un re bisre, bisconte, binè..." che ricorda la figura di don Amedeo Pasini, "Forlì&dintorni su due ruote" (ovvero 20 percorsi in biciletta alla scoperta della Romagna). "Il ruggito del Leone" (dialoghi con Romano Baccarini), "Un sorriso contagioso" (che racconta la storia di Luca Berardi, atleta forlivese campione di nuoto e sci nordico) e "Innamorata di Dio. Bendetta Bianchi Porro raccontata ai ragazzi".