Basta con i politici piazzisti

Ha ragione Draghi: siamo in una situazione delicata, agli italiani bisogna dire la verità e dare risposte serie e concrete

CESENA. Più chiaro di così non poteva essere. Chissà se verrà ascoltato. Mario Draghi al Meeting di Rimini, dopo essere stato accolto da un’ovazione, ha parlato del futuro chiarendo che sono in arrivo “sfide complesse” e a definito quello che ci attende un “passaggio storico drammatico”. E poi ha chiarito che chi avrà la responsabilità di governare deve “dire la verità e dare risposte chiare e concrete ai cittadini”. Infine ha fatto un appello agli italiani: “Andate a votare”.

Quello del presidente del Consiglio è stato l’ennesimo bagno di concretezza. Che la situazione sia delicata è sotto gli occhi di tutti. E, come se non bastasse, non si vede la luce in fondo al tunnel. Possiamo raccontarci tutto quello che vogliamo, ma sul futuro immediato c’è enorme incertezza. 

Sembrano averlo capito tutti, ma non chi sta facendo campagna elettorale nella quale vengono fatte promesse che difficilmente potrebbero essere mantenute in una situazione normale, figuriamoci in un momento di enorme emergenza.

La flat tax è l’esempio più lampante, ma è solo la punta dell’iceberg. È però anche la cartina di tornasole del livello di una classe politica che dà l’impressione di vivere in una bolla. Come si possono proporre interventi miliardari quando, secondo lo  scenario più ottimistico, saremo costretti a dover ridurre il consumo del gas?

Purtroppo la filosofia dei piazzisti (con tutto il rispetto per questo tipo di venditori) continua a tenere banco in politica. Non ha senso, ad esempio, vedere tutte le sere nel Tg il faccione di Berlusconi che con un intervento spot studiato da un regista di Mediaset promette tutto e il contrario di tutto. È arrivato il momento di dire basta. 

Con Draghi si può essere d’accordo o meno. Non tutti possono condividere le sue priorità. Tutti però dovrebbero condividere il suo invito: agli italiani bisogna dire la verità e dare risposte chiare e concrete. Lo avessimo fatto in passato.

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