Maurizio Pilò inaugura la mostra "Sfogliarsi" il 2 settembre a Cesena. Francesca Caldari ne è la curatrice.
Si inaugurerà la mostra di Maurizio Pilò dal titolo “Sfogliarsi” sabato 2 settembre 2023 presso la Galleria Ridotto di Cesena. Sarà presente il Vice-Sindaco Christian Castorri. La mostra curata e organizzata da Francesca Caldari, presenta una trentina di opere, la maggior parte inedite, che appartengono alla più recente produzione dell’artista. Il titolo “Sfogliarsi” rimanda a qualcosa di mutevole e mutante, in continua trasformazione, così come lo è la natura in ogni sua espressione, come l’erba che viene mossa dal vento, come le stagioni che si alternano. Tutto muta come l’acqua che
scalfisce le rocce con il suo scorrere, come il passaggio inevitabile dal giorno alla notte. Nulla sulla terra è duraturo, immutabile, definitivo, ma sempre soggetto al mutamento, allo “sfogliarsi”. Pilò parte con il suo racconto da uno scatto fotografico in quanto non esce mai di casa senza essere
accompagnato dalla sua macchina fotografica, quasi fosse un terzo occhio in grado di cogliere
emozioni e suggestioni, altrimenti sfuggenti. Già di per sé i suo scatti sarebbero opere d’arte capaci di emozionare, ma a Pilò il solo scatto seppur
efficace non sembra bastare, non riesce del tutto a comunicare il suo intento di narrazione. La fotografia nuda e realistica sarebbe solo un mero gesto estetico, un compiacimento del saper
cogliere istanti, attimi. Ciò che l’artista vede e sente, però, la sola macchina fotografica non riesce ad esprimerlo. Per realizzare una maggiore profondità sia concettuale che stilistica, sopra a questo supporto che sostituisce la tela, Pilò applica pellicole fotografiche.
La sua esperienza professionale nel mondo della grafica gli permette di interviene con la
materia, data dal colore, dopo di che scontorna la parte di pellicola non utilizzata. Successivamente, aggiunge quanto in quel momento preciso della creazione lo coinvolge, altre foto, carte, squarci di tele, tutte le contaminazioni sia positive che negative che gli consentono di trasportare l’osservatore nel suo mondo
interiore. Nelle opere di Pilò, realtà e gesto artistico si fondono insieme e la sua maturità artistica si coglie
nella crescente volontà di togliere, di alleggerire dal superfluo e di rendere le opere sempre più
decifrabili e scevre di superflui orpelli narrativi. Ogni opera, è un singolo racconto autonomo pur facendo parte di una medesima narrazione e ci mostra costantemente il rapporto tra uomo e natura, laddove l’uomo si rivela essere il più fragile. Pilò, si può a ben ragione, definire un poeta della narrazione, un sublime interprete della bellezza e della complessità della natura. Dei primi timidi paesaggi, in cui la fotografia rimaneva senza indugi a dominare lo schema
compositivo dell’opera, non resta che un vago sentore; ora Pilò domina la composizione con i suoi
verdi pastosi, i suoi azzurri delicati ma allo stesso tempo splendenti, che invitano alla riflessione e
alla interiorizzazione. In certe opere, quasi, pare di sentire il rumore dello scorrere dell’acqua, il flebile frusciare del soffio
del vento e l’odore dell’erba e del terriccio bagnato, per la capacità narrativa e la potenza dell’uso del colore. Si tratta di ampie esplorazioni cromatiche dove l’artista si pone alla ricerca di un equilibrio più giusto e spesso dimenticato fra l’uomo e la natura. Pilò è nato a Faenza il primo maggio del 1957. Dopo il Diploma al Liceo Artistico di
Ravenna ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Ravenna. Ha infine concluso gli studi con una tesi dal titolo “Segno naturale, segno artificiale”, avendo come relatore il
Prof. Claudio Spadoni. A metà degli anni novanta ha aperto il suo studio a Santa Maria in Fabriago, piccolo borgo nella
campagna romagnola vicino al fiume Santerno. Ha iniziato poi con le sue prime mostre di pittura. Ha tenuto in seguito molte mostre collettive e personali, riscuotendo grandi consensi sia di pubblico che di critica.
Luogo: Galleria del Ridotto
Corso Mazzini, 1 – Cesena
Date: 2 Settembre – 15 Ottobre
Orari: Venerdì dalle 16,30 alle 19,30
Sabato, Domenica e Festivi dalle 10,30 alle 12,30 e dalle 16,30 alle 19,30
Info: maurizio0105@libero.it – francescacaldari@libero.it
www.comune.cesena.fc.it – tel: 0547.610892
Ingresso gratuito
Rosetta Savelli
Questo post è stato letto 307 volte