RAVENNA. Alle Artificerie Almagià torna il 28 gennaio la nona edizione di Visibile, il progetto sperimentale curato da Norma Aps in collaborazione con Rete Almagià, che unisce il format dell’Unconventional Art and Design Fair a mostre e attività multidisciplinari che mappano alcune delle pratiche più sperimentali in ambito artistico e creativo attraverso le opere e le riflessioni di una selezione di giovani artisti e designer.
Appuntamento tra i più attesi del nostro territorio, Visibile è diventato negli anni uno spazio di innovazione e ricerca collettiva, nel quale arte e creatività hanno costruito uno spazio di relazione interattivo e inclusivo, trasformando il rapporto tra artisti, creativi e pubblico in una pratica non giudicante, ma coinvolgente e sorprendente: a Visibile si può scegliere di comprare direttamente da un giovane autore un suo lavoro, confrontandosi e conoscendo la sua storia oppure si può semplicemente scegliere di guardare, di ascoltare le talk e di visitare le esposizioni.
Le opere e i manufatti di artisti e makers attraversano design, pittura, mosaico, oreficeria, ceramica, incisione, fotografia e illustrazione trasformando Visibile in un cantiere/laboratorio/shop: un contesto che riflette le nuove dinamiche e possibilità di alcuni degli scenari più intensi della creatività indipendente, offrendo ai giovani maker una sperimentazione sul campo per diffondere e promuovere le loro produzioni.
All’interno di questa mappatura si rinnova la collaborazione con una delle esperienze culturali più innovative del nostro territorio: Equidistanze, la residenza artistica ideata da Magazzeno Arte Contemporanea e coordinata da Associazione Culturale XX a Filetto (RA). Questa Edizione di Visibile accoglie, in forma installativa multimediale, una narrazione/riflessione/restituzione dell’esperienza di ricerca, comunità e sperimentazione attraverso una selezione delle opere degli artisti e artiste della Residenza 2023.
In collaborazione con il progetto Appunti per un Terzo Paesaggio di Rete Almagià è presentata l’installazione BoлK della giovane artista multidisciplinare Elizaveta Sineva: un lupo, costruito con le reliquie di fango e rami dell’alluvione di maggio, e una grande carta costruiscono lo spazio per un ripensare alle nostre relazioni con l’ambiente che siamo, ritrovando, grazie al processo di rewilding, il selvaggio che abbiamo perso nel corso della storia.
Nelle due talk in programma mentre Sabina Ghinassi dialogherà con Elizaveta Sineva sulla natura sovversiva di BoлK, opera che trasforma la crisi di maggio del nostro territorio in pratica di rinascita a partire dalla natura, Alessandra Carini affronterà il tema della ricerca artistica a partire dal territorio, dal confronto da parte di artisti e curatori con gli ambienti sociali e antropologici di un luogo specifico, seguendo il fil rouge dell’esperienza di Equidistanze, residenza artistica ma anche, e soprattutto, esperimento virtuoso di relazione, interpretazione e rigenerazione di un territorio, attraverso pratiche artistiche non vernacolari ma di assoluta contemporaneità (come, per esempio, le nuove pratiche tra arti visive e A.I.).
Visibile consolida quindi la sua vocazione di comunità di artisti e cittadini, rendendo l’appuntamento del 28 gennaio non solo una mostra da visitare ma soprattutto un’esperienza immersiva da vivere in tutte le sfumature: dai linguaggi tradizionali come pittura, scultura e mosaico fino alle tendenze culturali e creative più transdisciplinari e contemporanee.
VISIBILE Unconventional Art Fair è:
– Fernanda Eleias, Miriam Fabietti, Valentina Fussi, Alessandro Giovannini-Nut, Daniela Iurato, LA.ND, Lori Nasi, Alessandro Pixa, Caterina Profico, Versarte Musiva, Luce Distorta, Yuyu Zhao, dodici artisti e artiste selezionati dallo staff curatoriale propongono le proprie opere in un contesto che coinvolge il pubblico sia nella presentazione del proprio lavoro sia nella vendita attraverso il loro storydoing e le loro narrazioni.
– Elizaveta Sineva presenta l’installazione ambientale BoлK a cura di Sabina Ghinassi
– EQUIDISTANZE, RESIDENZE ARTISTICHE per Visibile a cura di XX Aps e Magazzeno Arte Contemporanea. Gli artisti e le artiste Aurora Avvantaggiato, Roberto Beragnoli, Gaia Coals e Matteo Urbani dialogano con Visibile in forma multimediale:
Aurora Avvantaggiato
Friabili testimoni di perverse fantasie per s-colpire la natura 8 min. 38 sec.
Roberto Beragnoli
Treasures of Subsidence of Domus of a Thousand Mosaics 10 min.
Gaia Coals
Ròz di baghëj 1 min. 52 sec.
Matteo Urbani
A gentle intrusion 11 min. 57 sec.
VISIBILE TALK: Domenica 28 gennaio
TALK h. 11
La curatrice e gallerista Alessandra Carini di Magazzeno Arte Contemporanea in dialogo con gli artisti e le artiste Aurora Avvantaggiato, Roberto Beragnoli, Gaia Coals e Matteo Urbani sul tema della ricerca artistica come interpretazione di un territorio.
TALK h. 16
Rewilding: nuove pratiche per la decolonizzazione della natura. La critica d’arte Sabina Ghinassi in dialogo con l’artista Elisaveta Sineva sull’installazione ambientale BoлK in esposizione a Visibile.
Visibile esiste grazie al sostegno del Comune di Ravenna Assessorato alle Politiche Giovanili e Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.
Per info: visibile.norma@gmail.com FB: visibile IG: visibile.arte
Rete Almagià: www.retealmagia.org
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