2 Aprile 2025
Foto di Marco Parollo

RAVENNA. Ravenna si prepara ad accogliere la 32ª edizione di Around the Rock, il festival musicale che celebra la creatività e la vivacità musicale giovanile del territorio.

Da giovedì 3 a sabato 5 aprile, le Artificerie Almagià si trasformeranno in un palcoscenico vibrante, ospitando una selezione delle migliori band del territorio romagnolo, tra emergenti e gruppi affermati, pronte a incantare il pubblico con le loro performance.

Nato nel 1988 con l’intento di promuovere l’espressione artistica e garantire continuità all’offerta musicale giovanile, Around the Rock è diventato nel corso degli anni una delle rassegne più longeve del panorama musicale locale. Questo festival non è solo una celebrazione della musica, ma anche un vero e proprio contenitore di partecipazione e collaborazione da parte dei giovani musicisti, che hanno trovato in questa manifestazione uno spazio di visibilità e crescita.

Tre serate di concerti che inizieranno alle ore 21. In ciascuna serata si esibiranno diverse band locali, ognuna con il proprio stile unico e distintivo, dando vita a un incontro di generi musicali eterogenei e di alta qualità.

L’edizione 2025 si apre giovedì 3 aprile con una serata all’insegna delle sonorità più ruvide e sperimentali. A inaugurare il festival saranno i Belverde, con le loro atmosfere shoegaze e alternative ispirate agli anni ’90 e 2000, rilette in chiave moderna. A seguire, gli Scream Alive porteranno sul palco un mix travolgente di hard rock e pop punk, prima di lasciare spazio ai Relicta, giovane formazione che esplora i territori di confine tra rap e metal. Toccherà poi ai Nannibiuss & Friends, gruppo dalla forte componente demenziale e dalla spiccata attitudine rock, mentre a chiudere la serata saranno i The Eil, con il loro garage rock ruvido e distorto.

Venerdì 4 aprile sarà la volta di una line-up più eclettica e contaminata. Il cantautore Rambò aprirà la serata con brani indie folk dalle atmosfere intime e raccolte. Seguiranno i The Ironsides, che con il loro stile definito “Trock” fonderanno elementi di elettronica, rock, trap e pop. Gli The Talking Bugs porteranno in scena un indie folk libero da etichette, mentre gli Ananhash accompagneranno il pubblico in un viaggio tra groove funk e geometrie math rock. A concludere la seconda serata saranno gli Stereo Coma, con il loro pop punk diretto, esplosivo e ricco di energia.

La serata finale, sabato 5 aprile, vedrà protagonista una varietà di sonorità che spaziano dal rap all’alternative rock, passando per il brit pop e il noise. Ad aprire sarà il rapper Sistopia, con un set dalle influenze R&B e urban. A seguire, i Narcadian proporranno un sound denso e atmosferico, tra industrial, trip hop e testi dal tono disilluso. I Palea regaleranno al pubblico brani che uniscono la melodia del brit rock alle suggestioni dell’alternative americana. Il progetto Carati porterà in scena un indie pop raffinato, mentre i Lovvbömbing! chiuderanno il festival con un’esibizione ad alto tasso di energia, tra fuzz distorti e attitudine senza freni.

L’ingresso a tutte le serate è gratuito, per permettere a tutti di vivere l’emozione della musica dal vivo e di supportare i talenti locali.

Questo post è stato letto 41 volte

About The Author

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *