
Matu y la Tribu
RAVENNA. Un’esplosione di ritmo, voce e identità che arriva dal cuore del Sudamerica per trasformare la spiaggia in un grande abbraccio musicale.
Mercoledì 13 agosto, alle 22, Spiagge Soul accoglie a Porto Corsini, sul palco di BagnOsteria Tarifa, la travolgente energia di Matu y la Tribu: un progetto che unisce Cile, Colombia, Italia e Finlandia, e che porta in scena tutta la potenza dei suoni meticci del continente latinoamericano.
Matu y la Tribu nasce dall’incontro di esperienze, culture e geografie diverse, ma unite da un’urgenza comune: creare connessione attraverso la musica, raccontare storie di radici e trasformazioni, ballare insieme contro ogni confine. Al centro di tutto c’è Matu, cantautrice italo-finlandese che da otto anni vive in Cile, dove ha intrapreso un intenso percorso artistico e formativo a stretto contatto con i maestri e le maestre della tradizione musicale sudamericana.
Il progetto ha preso forma tra Santiago e le montagne andine, tra la cumbia e i canti cerimoniali, tra la consapevolezza sociale e la forza collettiva del ritmo. E oggi arriva per la prima volta in Romagna, grazie a Spiagge Soul, per condividere con il pubblico italiano un viaggio musicale e umano che unisce i suoni ancestrali e quelli urbani, l’energia dei tamburi e la voce femminile che guida e accoglie.
Il concerto è una vera esperienza sensoriale: i brani originali composti da Matu intrecciano cumbia, afrobeat, sonorità andine e tropicali, in un continuo dialogo tra tradizione e modernità. Ogni pezzo è un racconto, ogni ritmo un invito al movimento e all’incontro. Il pubblico diventa parte della “tribù”, in un rito collettivo fatto di danza, canto e partecipazione.
La formazione che accompagna Matu è composta da musicisti cileni e colombiani, interpreti raffinati e profondi conoscitori della world music latinoamericana. Insieme creano un impasto sonoro ricco, vibrante, capace di trasportare chi ascolta su sentieri che vanno dal deserto di Atacama alle coste caraibiche, dal folklore alla psichedelia latina, fino alle nuove contaminazioni elettroniche.
Il live è allo stesso tempo un’esplosione e un rituale: si balla, ci si emoziona, si condividono storie di lotta, di terra, di comunità. C’è tutta la forza delle radici, ma anche tutta la leggerezza di chi sa celebrare la vita nel suo battito più istintivo. Una musica dall’anima profonda, politica e poetica, che parla il linguaggio del corpo e del cuore.
Dietro la voce calda e potente che guida Matu y la Tribu c’è una storia personale e artistica fuori dall’ordinario. Cresciuta tra l’Italia e la Finlandia, Matu si trasferisce in Cile per amore della cultura latinoamericana. Qui studia con i più importanti artisti del continente, entra in contatto con le comunità indigene e le tradizioni afrolatine, e inizia a scrivere canzoni che uniscono esperienza biografica, impegno sociale e spiritualità del Sud globale.
Il suo lavoro è stato accolto con entusiasmo in diverse rassegne tra Cile, Colombia e Argentina, e ora fa tappa in Italia con uno show che è più di un concerto: è un richiamo tribale, un inno alla pluralità, un’occasione per sentirsi parte di qualcosa di più grande.
L’arrivo di Matu y la Tribu in Romagna è un regalo prezioso che Spiagge Soul offre al suo pubblico: un incontro musicale raro e potente, perfetto per il contesto magico della BagnOsteria Tarifa, con il mare sullo sfondo, i piedi nella sabbia e l’anima pronta a viaggiare.
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