1-6-8 GENNAIO
FORLÌ: BUON ANNO CON CANOVA
Domenica 1, venerdì 6 e domenica 8 gennaio 2017, presso i Musei San Domenico, si svolgeranno visite guidate, promosse da Formula Servizi per la Cultura, alla mostra “Il viaggio di Ebe” per scoprire l’inedito viaggio che la celebre opera ha fatto sino a noi da quando 200 anni fa fu scolpita da Antonio Canova. Fu nel 1816, infatti, che la contessa Veronica Zauli Naldi Guarini commissionò Ebe al celebre scultore Antonio Canova per decorare il palazzo di famiglia sito nell’attuale Corso Garibaldi a Forlì. Fin dalla sua nascita la statua ha avuto una storia avventurosa. Il “viaggio” che viene proposto con i tre appuntamenti, nello spazio, nel tempo e nella graduale maturazione del concetto di patrimonio culturale, è reso ancora più significativo dalla presenza di alcuni gessi canoviani provenienti dalla Gipsoteca di Possagno, mutilati durante la Grande Guerra e dalle fotografie storiche di Stefano Serafin e da quelle contemporanee di Guido Guidi e Gian Luca Eulisse.
Partenza visita alle ore 15.30 dall’ingresso dei Musei San Domenico, piazza Guido da Montefeltro 12, Forlì. La visita avrà la durata di un’ora. Costo 7 euro, ridotto under 14 euro 5. Prenotazione obbligatoria entro le ore 18.00 del giorno precedente alla visita guidata telefonando al numero 3294741173.
Al termine della visita i partecipanti potranno visitare liberamente con lo stesso biglietto le mostre temporanee “Per gli uomini e per gli Dei”, “Missione Antartide” “Io ti vedo così” e la Pinacoteca Civica.
4 GENNAIO
FORLÌ: ABBAZIA DI SAN MERCURIALE: RICERCHE STORICHE E ARCHITETTONICHE
Mercoledì 4 gennaio 2016, alle ore 16.30, presso la Sala Assemblee del Foro Boario, piazzale Foro Boario 7, Forlì, Gianluca Brusi terrà una conferenza su “Abbazia di San Mercuriale: ricerche storiche e architettoniche”, con proiezione di immagini. L’incontro è promosso dall’Auser.
Ingresso libero.
5 GENNAIO
FORLÌ: A TRÉB PAR… LA BEFANA
Giovedì 5 gennaio 2017, alle ore 15.00, presso la Sala Assemblee del Foro Boario, piazzale Foro Boario 7, Forlì, si svolgerà il 20° trebbo di poesia dialettale romagnola con i poeti: Gianfranco Miro Gori, Nevio Spadoni, Marino Monti. Durante il corso dell’incontro sarà presentato il libro “Una finestra sul mare” di Viola Talentoni. Note musicali di Veris Giannetti. Interverranno: Raoul Mosconi, assessore del Comune di Forlì, Elide Casali, storica della letteratura e saggista, Simona Rusticali e Cesare Bartoletti, coordinatori dei quartieri Foro Boario e Pieveacquedotto. Condurrà la manifestazione Piergiuseppe Bertaccini. Durante il corso del pomeriggio sarà illustrato il calendario “Pieveacquedotto in… scatti 2017”.
Ingresso libero.
7 GENNAIO
DOVADOLA: VAUDEVILLE
Sabato 7 gennaio 2017, alle ore 21.00, presso il Teatro Comunale di Dovadola, piazza della Vittoria 3, nell’ambito della rassegna teatrale, la Compagnia Nuovo Palcoscenico metterà in scena “Vaudeville”, tre atti unici di Feydeau.
Lo spettacolo vuole essere un omaggio alla “belle époque”. In quell’epoca (1871-1914) le invenzioni, i progressi della tecnica e della scienza furono senza paragoni rispetto al passato. L’illuminazione elettrica, l’automobile, la radio, la pastorizzazione, il vaccino per la tubercolosi e altro contribuirono a un miglioramento del tenore di vita e al diffondersi di un senso di ottimismo. La “belle époque” indicava la vita brillante nelle capitali europee, le numerose esperienze artistiche, ma soprattutto esprimeva un’idea che il nuovo secolo, cioè il Novecento, sarebbe stata un’epoca di pace e di benessere. E in questo clima di benessere si svilupparono la fotografia, il cinema dei fratelli Lumière e di Georges Melies (di cui verranno proiettati alcuni frammenti di film tra un atto e l’altro), la musica dei valzer di Strauss e il can-can parigino, la pittura dei manifesti di Toulouse Lutrec e naturalmente l’apoteosi del teatro di vaudeville, che ebbe come massimo esponente Feydeau.
I tre atti unici scelti, in uno spettacolo veloce e divertente, riassumono tutta la comicità del teatro di Feydeau: una comicità di situazioni, di intreccio, di battuta, che ha spesso origine dalla casualità e dall’imprevisto, e che è anche comicità sociale perché è la borghesia l’ambiente sociale di cui descrive la vita e gli scopi superficiali, velleitari…
Ingresso a pagamento: intero 15 euro, ridotto 10 euro, ridotto speciale residenti Comune di Dovadola 8 euro.
Per informazioni 3397097952 – 3479458012
11 GENNAIO
FORLÌ: ART DECÒ
Mercoledì 11 gennaio 2017, alle ore 16.00, presso la Sala Assemblee del Foro Boario, piazzale Foro Boario 7, Forlì, Serena Togni terrà una conversazione, con proiezioni, sulla mostra “Art Decò. Gli anni ruggenti in Italia” in programma ai Musei San Domenico dall’11 febbraio al 18 giugno 2017.
L’iniziativa è promossa dall’AUSER. Ingresso libero.
12 GENNAIO
MELDOLA: L’ECONOMIA DELLO SCARTO. L’ECOLOGICA INTEGRALE
Giovedì 12 gennaio 2017, alle ore 21.00, presso la Sala Coniugi Versari, via della Rocca 7, Meldola, per la rassegna “No ad una economia dell’esclusione. Questa economia uccide”, organizzata dai Circoli Acli di Meldola e di Rocca delle Caminate, si svolgerà una conferenza su “L’economia dello scarto. L’ecologia integrale”. L’incontro sarà svolto col metodo del seminario: presentazione del tema, riflessioni, letture, racconti di esperienze e proposte operative.
Ingresso libero.
19 GENNAIO
FORLÌ: CONCERTO DELL’ORCHESTRA BRUNO MADERNA
Giovedì 19 gennaio 2017, alle ore 21.00, presso il Teatro Diego Fabbri, Forlì, per la rassegna “E… la musica continua” promossa dall’Associazione Amici dell’Arte, concerto dell’Orchestra Bruno Maderna diretta da Diego Fasolis. Verranno eseguite la Sinfonia n. 7 in la maggiore op 92 e la Sinfonia n. 5 in do minore op 67 di Ludwig van Beethoven.
Nel 2017 l’Associazione Musicale Bruno Maderna festeggerà venti anni di attività. Il primo appuntamento delle iniziative pensate per dare risalto a questo importante traguardo sarà dedicato a un autore come Beethoven, che ha lasciato sinfonie eterne, probabilmente il più grande compositore di ogni tempo e luogo, un titano del pensiero musicale, i cui traguardi artistici si sono rilevati di portata incalcolabile. Nell’occasione è stato chiamato a dirigere l’orchestra Maderna il maestro Diego Fasolis, che dal 1986 dirige regolarmente l’Orchestra della Svizzera Italiana e dal 1993 è maestro stabile dei complessi vocali e strumentali della Radio Televisione Svizzera.
Ingresso a pagamento. Per informazioni www.amicidellarte.info
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