Domenica test molto importante

Il voto di Imola per Cesena varrà molto più di un sondaggio

Il presidente del Consiglio riparte dal dossier di 33 pagine del suo predecessore. Salvini riconosce il buon lavoro fatto da Minniti. Per flat tax e reddito di cittadinanza si parla di un rinvio al 2020. Questi sono alcuni dei primi segnali che arrivano dal governo Lega/5Stelle. Onestamente non mi meraviglio. La politica è questa. Un conto sono le promesse. Un altro i fatti. Il problema poi nasce con i propri elettori.

 

Ma quello, se ci sarà, non sarà un problema immediato. E tutto lascia credere che per la tornata elettorale di domenica (eventuale ballottaggio fra quindici giorni) Lega e 5Stelle avranno il vento a favore. Non a caso si ipotizza il successo dei leghisti a Siena, un tradizionale fortino rosso. Anzi, un simbolo.

Per quanto riguarda la Romagna tutti gli occhi sono puntati su Imola. È una realtà molto simile a Cesena e Forlì, anche se un po’ più piccola. E quello che succederà domenica varrà molto più del sondaggio più analitico.

 

Difficile prevedere cosa succederà. Ma una cosa è certa: in casa Pd non c’è molto ottimismo. Però c’è anche la consapevolezza che il momento attuale è il peggiore per il partitone (o ex). In questo momento gli avversari hanno un traino nazionale che fra un anno potrebbero non avere.

 

Anzi, in casa Pd sono sicuri che la luna di miele di Lega e 5Stelle con gli elettori non sarà lunga. Sul fatto che non possa durare sono d’accordo. Lo sono meno sulla durata del feeling. Non è difficile immaginare che in questo primo periodo il governo farà qualche provvedimento spot che aiuterà a tenere alto il gradimento.

Comunque, se non ci saranno sconvolgimenti nelle alleanze, al momento l’ipotesi più probabile è che ci sarà un ballottaggio fra il candidato di Pd e soci e quello di centrodestra (difficile sia un leghista). A quel punto, è inutile girarci attorno, diventeranno fondamentali gli elettori dei 5Stelle e quelli di Cesena siamo noi.

 

In totale dovrebbero essere superiori al 25 per cento. Onestamente non so quale possa essere la strategia per conquistare la loro preferenza tenendo in considerazione che difficilmente dai vertici di 5stelle e Cesena siamo noi arriverà un’indicazione di voto. Le singole scelte saranno legate anche alle dinamiche nazionali.

 

Però su come cercare di conquistare quell’elettorato, io credo, sia una domanda che gli schieramenti si devono porre, subito.

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Davide Buratti

Davide Buratti, giornalista professionista, fondatore della Cooperativa Editoriale Giornali Associati che pubblica il Corriere Romagna, di cui dal 1994 e per 20 anni è stato responsabile della redazione di Cesena. Oggi in pensione scrive di politica, economia e attualità a 360 gradi nel suo blog per Romagna Post. Per contatti utilizzate il box commenti sotto gli articoli.