Impianti sportivi. Accordo Coni/Comune

Un nuovo modello di impiantistica all’avanguardia per la promozione sportiva quotidiana e in grado di ospitare eventi agonistici di portata internazionale. Sostenuta da una vocazione sportiva significativa, di per sé aggregativa e per tutti, la città di Cesena si appresta a migliorare l’impiantistica cittadina con un ampio progetto teso a favorire abbinamenti tra pratica motoria e sportiva e a valorizzare la relazione tra risorse naturali e ambientali.

Carisport

Arriva proprio in queste ore il plauso del Presidente CONI Giovanni Malagò che ha assicurato all’Amministrazione comunale di Cesena pieno sostegno e la volontà di proseguire con la costituzione di un gruppo di coordinamento del progetto composto dalle professionalità necessarie e capitanato da un testimonial di fama nazionale e internazionale. “Abbiamo raggiunto – commenta il vicesindaco e assessore allo Sport Christian Castorri che nella giornata di ieri ha incontrato il Presidente Malagò nella sede del CONI a Roma insieme a Lorenzo Tersi, che ha promosso e coordinato l’incontro – un risultato importante in una giornata particolare in cui, per far fronte alle misure di contenimento messe in atto dal Governo, anche lo sport si è impegnato a sospendere ogni appuntamento in programma. Il Presidente Malagò ci ha assicurato pieno sostegno e la presenza di un membro del suo staff per la definizione del nuovo modello di impiantistica cittadina. A tal proposito, nel bilancio 2020 l’Amministrazione comunale ha previsto le risorse per la realizzazione di uno studio di fattibilità/progetto preliminare che vorremmo concretizzare entro il mese di ottobre prossimo. Attraverso la progettualità che scaturirà nei prossimi mesi ci aspettiamo anche l’indicazione delle risorse necessarie per la realizzazione degli interventi, da programmare nei bilanci 2021-2024. Gli impianti sportivi – prosegue Castorri – oggi rappresentano i luoghi di maggiore aggregazione della città e come tali devono avere la capacità di dare risposte, in termini di servizi offerti, che vadano oltre alla sola attività di promozione sportiva. Immaginiamo per la nostra Cesena impianti sportivi quali luoghi in cui le famiglie possano pranzare, i ragazzi studiare in attesa di svolgere l’attività sportiva o aspettare i genitori svolgendo attività di socializzazione, dopo avere praticato sport”.

Stadio Manuzzi

Cesena è dotata di grandi impianti sportivi all’avanguardia per lo svolgimento di attività ad alto livello (Stadio “Dino Manuzzi”, il Carisport, l’Ippodromo, la palestra di ginnastica artistica) e di altri piccoli impianti, realizzati nel corso degli anni 70 e 80 in relazione a quelle che erano le esigenze del tempo, che oggi non sono più in grado di offrire quei servizi di cui gli utenti e le famiglie hanno bisogno. “L’incontro al CONI – conclude – ci dà modo di guardare al futuro cercando di lasciare un’impronta capace di rimanere nel tempo, così come ha fatto chi in questi anni ha portato avanti un modello di cultura sportiva che ha contribuito a fornire una risposta importante alla nostra comunità. Per questa ragione ci piacerebbe poter contare, in questo percorso, sulla partecipazione attiva dei massimi rappresentanti istituzionali dello Sport, delle Istituzioni pubbliche all’imprenditoria locale”.

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Davide Buratti

Davide Buratti, giornalista professionista, fondatore della Cooperativa Editoriale Giornali Associati che pubblica il Corriere Romagna, di cui dal 1994 e per 20 anni è stato responsabile della redazione di Cesena. Oggi in pensione scrive di politica, economia e attualità a 360 gradi nel suo blog per Romagna Post. Per contatti utilizzate il box commenti sotto gli articoli.