Bene concentrasi sui grandi eventi, ma senza dimenticare l'esistente
CESENA. “Non c’è un investimento centrato su un grande evento. Ma per il prossimo anno valuteremo questa possibilità. Ma valuteremo anche se è più corretto immaginarlo in estate, in primavera o in autunno. Dobbiamo considerare che Cesena è inserita in un contesto romagnolo in cui d’estate di eventi ne abbiamo già tanti vicini a noi”. Lo ha detto Enzo Lattuca, sindaco di Cesena, questa mattina durante la presentazione del cartellone di eventi dell’estate 2022.
E’ positivo che il sindaco garantisca che il Comune lavori per realizzare un grande evento. Anche perché è arrivato il momento di capitalizzare gli utili della Fiera. Renzo Piraccini e la sua squadra stanno facendo un lavoro straordinario per quanto riguarda l’aspetto fieristico, ma non ci si può dimenticare che Cesena Fiera si deve occupare anche delle manifestazioni in centro e che deve investire anche in quella direzione. E, comunque, se si farà un grande evento la stagione migliore è la primavera. Perché in autunno un grande evento c’è già, il Festival del Cibo di Strada. E’ vero che lo organizza la Confesercenti, ma il Comune è sempre stato coinvolto direttamente e non è bellissimo che il sindaco non lo tenga in considerazione.
Per quanto riguarda il cartellone estivo sarà una programmazione che va oltre l’estate e che dal centro storico ai Quartieri intratterrà il pubblico offrendo svariate proposte culturali e sportive per tutte le fasce d’età. Il calendario delle manifestazioni prevede oltre 50 grandi eventi: arte, cinema, teatro, concerti pop, rock jazz, danza, cabaret, letture, passeggiate nella natura, incontri incentrati sulla tradizione gastronomica locali, festival delle arti e grandi ritorni al passato. Tra conferme e importanti novità, a partire da questa sera con lo spettacolo di Barbascura X, i cesenati potranno assistere agli eventi vivendo i luoghi da loro più amati: Chiostro di San Francesco, Biblioteca Malatestiana, Palazzo del Ridotto, Rocca Malatestiana, Chiesa di Santo Spirito, Arena di Palazzo Guidi, Chiosco Savelli, Villa Silvia Carducci, palazzo Ghini, Parco della Casa rossa a Ponte Pietra, Martorano, parco Rio Marano, parco del Fiume Savio, parco Ippodromo, parco Carlo Fabbri, e le diverse sedi di Quartiere.
Questo post è stato letto 176 volte
